Continuano le agevolazioni fiscali su ristrutturazioni e risparmio energetico

12/03/2015

Come accennato nello scorso numero, dalla Legge di Stabilità 2015 arrivano importanti novità per chi intende ristrutturare casa o eseguire opere finalizzate al risparmio energetico.
L’ecobonus è la detrazione fiscale per il risparmio energetico pari al 65% della spesa sostenuta.
Confermato per tutto l’anno 2015 anche il bonus ristrutturazioni, la detrazione per interventi di ristrutturazione edilizia pari al 50% della spesa sostenuta; pertanto sui lavori edili di ristrutturazione della propria abitazione, i contribuenti possono detrarre la metà della spesa sostenuta in dichiarazione dei redditi (modello 730 o Unico), riducendo l’imposta Irpef da pagare annualmente. E questo per 10 anni.
Le detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica (ecobonus), secondo il nuovo art. 14 del Decreto Legge n. 63 del 2013, come modificato dalla Legge di Stabilità 2015, si applicano nella misura del 65 per cento anche alle spese sostenute fino al 31 dicembre 2015 per interventi di riqualificazione energetica degli edifici, interventi sugli involucri, installazione di pannelli solari e sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.
Il nuovo testo introduce dal 2015, tra i lavori per i quali spetta la detrazione fiscale del 65%, anche l’acquisto e la posa in opera di schermature solari nonché di impianti di climatizzazione con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.
La detrazione per risparmio energetico, come da sempre, è ripartita in dieci quote annuali di pari importo da utilizzare in detrazione dell’Irpef da pagare attraverso la dichiarazione dei redditi.
La stessa legge interviene anche prorogando il bonus ristrutturazioni, ossia le detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di mobili. Viene estesa la possibilità di ottenere tali detrazioni per tutte le ristrutturazioni della casa effettuate fino al 31 dicembre 2015. La detrazione spettante dall’imposta lorda è confermata nella misura del 50% della spesa sostenuta.
Nella sostanza le caratteristiche restano immutate rispetto al passato in quanto la detrazione dall’imposta lorda spetta fino ad un ammontare complessivo delle spese stesse non superiore a 96.000 euro per unità immobiliare.
Ai contribuenti che fruiscono del bonus ristrutturazioni è altresì riconosciuta una detrazione dall’imposta lorda, per le ulteriori spese documentate sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
La detrazione, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, spetta nella misura del 50 per cento delle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2015 ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro.
Una novità introdotta riguarda il fatto che le spese per l’acquisto di mobili sono computate ai fini della fruizione della detrazione d’imposta, indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione che fruiscono delle detrazioni relative al bonus ristrutturazioni.

Marco Ottone