Il GSE, il Gestore dei Servizi Energetici, ha censito gli impianti di produzione collegati a utenze in consumo (detti “sistemi elettrici di produzione-consumo”). Si tratta dei sistemi elettrici connessi alla rete pubblica, caratterizzati dalla presenza di almeno un impianto di produzione di energia elettrica (in ritiro dedicato) e un'unità di consumo (costituita da una o più unità immobiliari) direttamente collegati tra loro nell'ambito dei quali il trasporto di energia elettrica non si configura come attività di trasmissione e/o di distribuzione, ma come attività di autoapprovvigionamento energetico. L'appartenenza di un sistema elettrico ad una delle categorie dei Sistemi Semplici di Produzione e Consumo (SSPC), è pertanto condizione necessaria e sufficiente per beneficiare delle esenzioni dal pagamento degli oneri di sistema e della tariffe di rete sull'energia autoconsumata ovvero prodotta e consumata all’interno del sistema stesso.
A seguito di tale censimento, il GSE sta inviando ai produttori e ai clienti finali dei sistemi identificati che sono risultati connessi alla rete elettrica di media e alta tensione entro il 30 aprile 2017 e con potenza superiore ai 20 kW, una lettera contenente le istruzioni per l’invio, entro il 10 settembre 2018, della richiesta di riconoscimento del proprio sistema quale sistema semplice di produzione e consumo (SSPC).
In base alla comunicazione trasmessa a mezzo pec dal GSE, i soggetti coinvolti (produttori e clienti finali) sono tenuti ad inviare al GSE le richieste di riconoscimento, esclusivamente per via telematica, tramite l'apposito Portale informatico “SPC - Sistemi di Produzione e Consumo", disponibile nell'Area Clienti GSE. A tal fine il GSE ha aggiornato le Regole applicative per il riconoscimento di Sistema Semplice di Produzione e Consumo e la Guida all'utilizzo dell'applicazione web.
Con l’acquisizione della richiesta di riconoscimento di SSPC, il GSE sarà così in grado di classificare tali sistemi nella categoria di appartenenza, valutandone al contempo la conformità alla normativa e regolazione di riferimento e più in particolare verificando l’assenza di altri clienti finali, oltre al titolare del punto connessione, impropriamente connessi a tali sistemi (c.d. “clienti nascosti”).
Da ultimo si sottolinea che l’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente effettua controlli sui sistemi di produzione e consumo, avvalendosi del GSE, anche mediante sopralluoghi ed in assenza dell’invio della richiesta di riconoscimento nei termini previsti, è previsto che il GSE (art. 27.1 del TISSPC) possa inserire il sistema in oggetto tra quelli a maggiore priorità per l’effettuazione dei sopralluoghi.
Non è comunque prevista la sospensione degli incentivi in caso di mancata comunicazione entro i termini.
