Il decreto legge 183/2020 (Milleproroghe) – in corso di conversione - prevede, all’articolo 19 allegato 1, punto 29, la proroga dello smart working semplificato. In particolare viene prorogata fino alla data di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e comunque non oltre il 31 marzo 2021, la vigenza delle norme (commi 3 e 4 dell’art. 90 della legge n. 77/2020) che semplificano il ricorso al lavoro agile attraverso specifiche deroghe all’ordinaria disciplina di legge (legge n. 81/2017), quali la comunicazione semplificata al Ministero del Lavoro, l’adozione dello smart working anche in assenza di accordi individuali. Inoltre gli obblighi di informativa in materia di salute e sicurezza possono essere assolti in via telematica anche ricorrendo alla documentazione resa disponibile dall’INAIL.