Piemontefacile News

13/06/2013

MOTORE SANITÀ, IL SOCIAL NETWORK DEL CSI PER LA SANITÀ ITALIANA
Si chiama “Motore Sanità”. Ed è il social network nato per far discutere di innovazione la Sanità italiana. Ideato dal CSI Piemonte, è stato presentato per la prima volta in occasione del Convegno nazionale “Motore Sanità. Innovazione e tecnologia per un sistema sanitario competitivo e sostenibile”, organizzato il 3 giugno a Venezia, con il patrocinio di Parlamento Europeo, Conferenza delle Regioni, Anci Federsanità e Regione del Veneto. Da oggi, Dirigenti di Assessorati alla Sanità, Direttori Generali, Sanitari e Amministrativi, ma anche funzionari di Aziende sanitarie pubbliche, medici, associazioni, avranno a disposizione un ambiente virtuale in cui incontrarsi, confrontarsi e condividere esperienze e conoscenze. In autunno i risultati dei primi mesi di attività saranno analizzati e illustrati durante due nuovi incontri, previsti per il prossimo ottobre, sempre a Venezia. Il CSI l’ha immaginato e costruito questo social per connettere un settore così importante per la società, e far emergere esigenze, valorizzare best practice e avviare nuovi progetti. Un approccio innovativo che intendefornire spunti importanti per contribuire alla costruzione di un sistema sanitario più efficiente e attento alle esigenze dei cittadini”. Il funzionamento di “Motore Sanità” è semplice e vicino all’esperienza di interazione che ogni giorno ciascuno di noi ha sui social network. È sufficiente accedere dal proprio computer, smartphone o tablet, registrarsi al sistema, scegliere un gruppo e partecipare alle discussioni già avviate o iniziarne una nuova. Postando commenti, condividendo immagini e video, segnalando link di interesse per la comunità. Per il Consorzio si tratta di una sfida impegnativa, ma coerente con le priorità definite dall’Agenda Digitale Italiana per contribuire alla crescita del Paese e portare benefici concreti a cittadini e Pubbliche Amministrazioni.
http://social.csi.it/motoresanita

notizie dal territorio

App4Torino, cercasi nuove idee per la Smart City
Si chiama App4Torino ed è il progetto della Città di Torino rivolto a tutti i cittadini che abbiano idee divertenti e utili che possano essere trasformate in applicazioni per tablet e smartphone, grazie all’aiuto di sviluppatori esperti. La partecipazione all’iniziativa è aperta a tutti i cittadini maggiorenni, senza vincoli di competenze digitali. Chiunque abbia un’idea per una Torino davvero smart può partecipare al workshop in programma l’8 giugno all’Urban Center in Piazza Palazzo di Città, scrivendo a torinosmartcity@comune.torino.it.
http://www.app4torino.it

Tutti i sentieri del VCO in un sito web
Circa un cittadino piemontese su due usa Internet, dato in linea con la media nazionale, pari al 52%. Solo un piemontese su tre accede alla rete ogni giorno, mentre un cittadino su due lo fa almeno una volta alla settimana. La vendita online di prodotti e servizi e le videochiamate sono fra gli usi di Internet che in Piemonte sono cresciuti di più nel 2011. I piemontesi sono attivi nell’usare Internet per cercare informazioni e svolgere funzioni online, mentre sono un po’ meno propensi a usare la rete per comunicare rispetto a quanto fa l’utente medio nel nostro Paese. Sono alcuni dei dati che emergono dal Rapporto dell’Osservatorio ICT, messo a punto da Regione Piemonte e IRES, in collaborazione con CSI Piemonte, CRC Piemonte, CSP e Torino Wireless, e presentato lo scorso 22 maggio a Torino.
http://bit.ly/15N3esT

Progetto “Giovani consumatori nel web” anche nelle scuole piemontesi
Un viaggio nei segreti dell’e-commerce, un’esplorazione del web alla scoperta dei rischi nascosti dietro milioni di offerte, all’apparenza innocenti e allettanti. È questo il percorso che 1.200 allievi tra i 14 e i 18 anni e 180 insegnanti di 50 scuole secondarie superiori di tutta Italia hanno affrontato - tra il 2011 e il 2013 - con il supporto di esperti formatori messi a disposizione nell’ambito del progetto “Giovani consumatori nel web”, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato da Unioncamere. Tra i partecipanti all’iniziativa, anche alcune scuole piemontesi: il Liceo scientifico statale "G. Peano" di Cuneo, l’Istituto tecnico commerciale statale “F. A. Bonelli” di Cuneo e l’Istituto statale di istruzione professionale "A. Castigliano" di Asti.
http://bit.ly/14iS7Iq

brevi dal CSI

Il teleconsulto da tablet in sei ospedali piemontesi
Da oggi i medici di sei ospedali piemontesi utilizzano il nuovo sistema di teleconsulto fruibile via web e da tablet per chiedere una consulenza agli specialisti del C.T.O. di Torino al fine di effettuare gli interventi di soccorso più appropriati su pazienti con traumi, patologie cerebrovascolari e altre patologie gravi. Grazie all’evoluzione tecnologica realizzata dal CSI non è più necessario avere una postazione fissa per utilizzare il sistema. Lo specialista può fornire la sua valutazione sul caso ovunque si trovi, anche utilizzando un tablet, e definire lo scenario di trattamento e le azioni consigliate dopo aver analizzato le immagini radiologiche e le informazioni fornite dai medici del pronto soccorso che effettuano il primo intervento. Il nuovo sistema è attivo negli Ospedali Mauriziano e Maria Vittoria di Torino, San Luigi di Orbassano e negli ospedali di Pinerolo e di Ciriè. Entro la prima settimana di luglio verrà esteso a tutti gli Ospedali del Piemonte, che potranno richiedere consulenze ai neurochirurghi delle Molinette, agli specialisti del San Giovanni Bosco di Torino, del Santa Croce di Cuneo, del Maggiore di Novara e dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria.

Uno zainetto che misura lo smog: Biella protagonista dell’innovazione tra tecnologia e qualità dell’ambiente
È uno zainetto alimentato a energia solare, come ogni zainetto si mette in spalla, ma mentre si cammina, grazie a una SensorBox nella tasca laterale, lui raccoglie dati ambientali sulla qualità dell’aria e li comunica in tempo reale sullo smartphone di chi lo trasporta. Un esempio di tecnologia “smart” alla portata di tutti, una sorta di centralina anti inquinamento mobile e in miniatura che, se diffusa capillarmente, permetterebbe di acquisire una mappatura reale delle condizioni ambientali urbane. Per ora è una sperimentazione europea nell’ambito del Progetto EveryAware. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini a partecipare attivamente, con il loro comportamento, a migliorare l’ambiente che ci circonda. La SensorBox è realizzata e ingegnerizzata da CSP, partecipata del CSI Piemonte a cui il Consorzio affida le attività di ricerca e sviluppo tecnologico. La portabilità del sistema è garantita dallo zainetto a energia solare prodotto ad hoc da un'azienda del biellese. Zainetto e suo funzionamento sono presentati a Biella martedì 11 giugno 2013 alle ore 11.30, presso la Sala del Consiglio Comunale (Palazzo Oropa, via Battistero 4).