Spazio Donna - CONVEGNO A POLLENZO - Il Governo sostiene Langhe e Monferrato all’Unesco

02/09/2013

Stavolta è sicuro: il governo sostiene la candidatura Unesco di Langhe-Roero e Monferrato. Al Convegno di Pollenzo il ministro alle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo afferma: “Sono qui per confermare il sostegno del Governo alla candidatura Unesco di Langhe-Roero e Monferrato, un progetto importante per l’Italia, da sostenere come italiani”. Il Ministro è stata da invitata al convegno di Pollenzo, la scorsa estate, da Alberto Cirio, assessore regionale, per capire la situazione della candidatura di Langhe e Monferrato a Patrimonio dell’Umanità. Tutte le istituzioni territoriali erano presenti ad ascoltare l’evolversi della vicenda attraverso i commenti della Di Girolamo: “Questa terra è una delle espressioni più importanti della cultura vitivinicola e desidero sia una protagonista anche dentro il Padiglione del Vino dell’Expo 2015. Organizzare il primo appuntamento di un Forum che riunisca i 7 paesaggi vitivinicoli riconosciuti Patrimonio Unesco, a cui tra due anni dovrebbe già essersi aggiunto anche il Piemonte, proprio all’interno di quel Padiglione, sarebbe una grande occasione per far incontrare e dialogare le culture del vino del mondo, sempre nel segno del rispetto della biodiversità”. Presente all’intervento anche la collega Maria Chiara Carrozza (delegata all’Istruzione). Ottime speranze per una terra da tutti riconosciuta quale unica per paesaggio e caratteristiche. Al Convegno, che si è svolto nella sede dell’Università di Pollenzo, ha partecipato anche la Presidente di Confagricoltura Donna Alessandria Maria Teresa Bausone che ha riscontrato l’importanza di questo ateneo, nel diffondere la conoscenza del nostro patrimonio enogastronomico attraverso i giovani provenienti da tutto il mondo. L’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, è infatti la prima al mondo nel suo genere ed è nata su idea di Carlo Petrini, il fondatore di Slow Food, l’associazione internazionale presente in circa 150 paesi che promuove un nuovo sistema alimentare di qualità. L’obiettivo è di creare un centro internazionale di formazione e ricerca per una nuova agricoltura sostenibile, per lo studio ed il mantenimento delle diversità bio-culturali e per creare un approccio inter-disciplinare attorno al cibo coinvolgente le scienze sociali, quelle umane, quelle biologiche ed agrarie e le scienze e tecnologie alimentari.