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febbraio 2012

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VARIAZIONE FASCE CONTRIBUTIVE S

i informano tutti gli associati che rivestono la qualifica di “Coltivatori Di-retti” e/o “Imprenditori Agricoli” che i medesimi pagano i propri contri-buti previdenziali sulla base della quantità di reddito agrario che risulta dai terreni coltivati, dal quale ne consegue la fascia contributiva di apparte-nenza (1^ - 2^ - 3^ - 4^ fascia).

Pertanto, si ricorda ancora che ogni qualvolta si modifica la superficie aziendale coltivabile e, di conseguenza, la quantità di reddito agrario, sia in aumento (con acquisti e/o affitti) sia in diminuzione (con vendite e/o rilascio terreni affittati), è necessario aggiornare la dichiarazione aziendale (modello CD1 Var) presso l’Inps. Il mancato aggiornamento dei dati “in aumento” potrebbe comportare l’incremento di fascia e in caso di controlli l’Inps procederà al recupero dei contributi dal momento in cui è sorta la variazione e comunque non oltre i cinque anni precedenti con le relative maggiorazioni (sanzioni più interessi).

Al fine di evitare spiacevoli sorprese, si consiglia gli associati di passare nei nostri uffici per le verifiche del caso. M.R.

Avviso agli ultra 65enni

S

i rammenta agli associati in possesso della qualifica di coltivatori di-retti e imprenditori agricoli che abbiano compiuto 65 anni di età e che continuano nel pagamento dei contributi previdenziali Inps che è loro facoltà presentare richiesta allo stesso istituto per la riduzione al 50% del contributo previdenziale, riferito alla sola quota di pertinenza della ge-stione pensionistica. Si sottolinea che nel caso si opti per la riduzione dei contributi anche il supplemento di pensione verrà, di conseguenza, ridotto.

Si invitano gli associati interessati a presentarsi presso i nostri Uffici Zona per tutte le informazioni e, se del caso, preparare la richiesta di riduzione dei contributi. M.R.

C

on l’emanazione del DPCM per i lavo-ratori extracomunitari stagionali del 2011 è stato attivato per la prima volta il cd. nulla osta al lavoro pluriennale.

Si tratta di una particolare forma di autoriz-zazione al lavoro con validità triennale che può essere richiesta esclusivamente con rife-rimento a lavoratori stagionali già ammessi in Italia da almeno due anni consecutivi. A tali lavoratori, su espressa richiesta del da-tore di lavoro, viene rilasciato un nulla osta con durata pari a quella usufruita nei due precedenti rapporti di lavoro, previa verifica che negli ultimi due anni sia effettivamente stato attivato il rapporto di lavoro per il pe-riodo richiesto e che siano stati rilasciati i re-lativi permessi di soggiorno.

Una volta rilasciato il nulla osta pluriennale, l’ingresso, l’assunzione e la richiesta del per-messo di soggiorno del lavoratore stagionale avverranno – per il primo anno di validità – secondo le modalità ordinarie.

Nel secondo e nel terzo anno di validità, in-vece, l’ingresso del lavoratore nel nostro Paese potrà avvenire anche in assenza del de-creto flussi annuale e dell’assegnazione della quota. Sarà sufficiente infatti la mera con-ferma da parte del datore di lavoro, attraverso un’apposita comunicazione telematica, della volontà di rinnovare l’assunzione del lavora-

tore anche per quell’anno, giacché la quota risulta già assegnata sulla base del decreto flussi per lavoro stagionale del primo anno di validità del nulla osta pluriennale. Il nulla osta al lavoro pluriennale per lavoro stagionale, in sostanza, è valido con riferi-mento al periodo indicato dal datore di la-voro, per l’anno in cui viene rilasciato e per i due anni successivi, ma lo stesso dovrà con-fermare l’interesse all’ingresso nel secondo e nel terzo anno di validità ed il lavoratore dovrà comunque richiedere, sia nel secondo che nel terzo anno, il visto d’ingresso e il per-messo di soggiorno stagionale.

Torniamo oggi sull’argomento in oggetto per informare che la circolare congiunta del 30 dicembre 2011 del Ministero dell’Interno e del Lavoro rendono noto che, a partire dal 4 gennaio u.s. , è possibile per i datori di lavoro interessati confermare anche per l’anno 2012 l’assunzione del lavoratore stagionale con permesso pluriennale avviata a valere sul de-creto flussi stagionale per il 2011.

La conferma del lavoratore stagionale – che, vale la pena di ricordarlo, è svincolata dal-l’emanazione del decreto flussi degli stagio-nali per l’anno 2012 – deve essere comuni-cata attraverso un nuovo modello telematico disponibile per le associazioni di categoria al seguente indirizzo https://sportellounicoim-migrazione.interno.it.

Una volta confermata la volontà del datore di lavoro di avvalersi del nulla osta al lavoro pluriennale, il lavoratore stagionale autoriz-zato potrà quindi fare ingresso in Italia attra-verso il visto rilasciato dal Consolato italiano

nel suo Paese di provenienza e, dopo aver sottoscritto il contratto di soggiorno presso lo Sportello Unico, potrà richiedere il per-messo di soggiorno stagionale per l’anno 2012.

Con l’occasione si rende noto che il Mini-stero del Lavoro, nel corso di un apposito in-contro, ha informato degli orientamenti go-vernativi in materia di flussi d’ingresso di la-voratori stranieri per l’anno 2012.

Per quanto riguarda i flussi per lavoro subor-dinato, il Governo è intenzionato a non ema-nare il relativo decreto a causa dell’elevato tasso di stranieri regolarmente soggiornanti in Italia attualmente disoccupati (280.000 secondo i dati ministeriali, di cui circa 140.000 percettori di sostegno al reddito). Per quanto riguarda il lavoro stagionale, in-vece i Ministeri competenti sono orientati ad emanare il relativo decreto nei primi mesi del corrente anno, anche se per una quota infe-riore a quella del 2011 (60.000 unità), con ri-serva di integrazione nel corso dell’anno in caso di necessità. Secondo i dati ministeriali, infatti, il numero di contratti di lavoro effet-tivamente instaurati con lavoratori stagionali è sensibilmente inferiore al numero dei nulla osta rilasciati (nel 2011, a fronte di 67.000 domande presentate, sono stati rilasciati circa 20.000 nulla osta e sono stati instaurati solo poco più di 7.000 rapporti di lavoro). Riservandoci di tenervi tempestivamente in-formati degli ulteriori sviluppi, gli addetti al servizio paghe dei nostri Uffici Zona, sono a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Mario Rendina

Nulla osta pluriennale

Lavoratori extracomunitari stagionali

aratro N 2-2012_Layout 1 07/02/12 18.02 Pagina 10

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