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el corso delle assemblee di zona accanto alle relazioni dei presi-denti di zona e provinciale vi sono stati i tradizionali interventi dei rap-presentanti degli enti collaterali, che hanno portato i loro saluti e, soprattutto, hanno illustrato le iniziative in corso di realizzazione.

La Presidente di Confagricoltura Donna Alessandria Maria Teresa Bausone e la Vice Presidente Barbara Perrero , hanno invitato gli associati a partecipare all’ini-ziativa intrapresa quest’anno: il convegno

“Non spreco cibo e guadagno salute”, che si terrà presso la sede della CCIAA di Ales-sandria il 14 marzo prossimo alle ore 15.30. Considerata la responsabilità che tutto il sistema agricolo ha nel campo della nutrizione e considerato che nel 2015 si terrà a Milano l’EXPO mondiale che avrà proprio come tema principale “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”, Confagricoltura Donna Alessandria ha voluto coinvolgere associate ed istituzioni nella riflessione sul tema del cibo, del suo corretto utilizzo e della lotta allo spreco di risorse alimentari.

Il Vice Presidente dell’ANGA Silvio Braga-gnolo ha portato con il suo entusiasmo la vitalità dei giovani nell’associazione ed ha illustrato il progetto “Voucher e Agricol-tura” che l’ANGA, in collaborazione con l’Università di Alessandria, ha iniziato nel corso del 2013. I voucher per l’agricoltura restano, malgrado le notevoli limitazioni che l’evolversi della normativa ha intro-dotto, un’opportunità interessante per i giovani studenti ai quali viene offerto di lavorare nelle aziende agricole nelle grandi campagne di raccolta e non solo. I giovani coinvolti imparano lo stile rigo-roso del lavoro nei campi che servirà loro come utilissima base in qualunque am-bito occupazionale si svolgerà la loro vita lavorativa. Il mondo agricolo per contro ha la possibilità di farsi conoscere, di far conoscere i propri prodotti ed il territorio in cui nascono, ben coscienti che i giovani di oggi sono i consumatori di domani. L’ANGA ha quindi invi tato tutte le aziende datoriali, che tramite i voucher possono lavorare con i giovani studenti, a segnalare la loro disponibilità ad acco-glierli in azienda.

Infine l’Agriturist, nella persona dalla sua Presidente Rosanna Varese e di Franco Priarone , ha presentato il Forum Nazio-nale che si terrà ad Asti e Alessandria il 25, 26 e 27 marzo dal titolo “Condividi l’ac-coglienza: l’agriturismo tra cultura, cibo e paesaggio nell’era del Web”, invitando calo-rosamente tutti coloro i quali gestiscono un agriturismo, ma anche chi semplicemente ri-tiene importante il territorio e la sua promo-zione in senso più generale, a partecipare al-l’incontro, fondamentale momento di con-fronto e formazione.

Di notevole interesse gli interventi tecnici di

Fiscale rispettivamente su alcuni aspetti in-novativi dei rispettivi settori di cui abbiamo già dato ampio risalto sulle pagine di questo giornale.

Numerosi sono stati gli interventi degli asso-ciati nelle diverse zone.

Ad Acqui ha portato il suo contributo il si-gnor Renato Bragagnolo sulle imposizioni normative che limitano il settore vitivinicolo e le difficoltà economiche; il signor Gian-franco Trinchieri ha evidenziato la volatilità

ha fatto, con la sua abituale ironia, alcune riflessioni sul settore dell’allevamento, mentre Andrea Mutti ha affrontato le pro-blematiche del comparto vitivinicolo con un accorato appello al Presidente ed al Direttore sulla semplificazione e sulla ne-cessità di maggior coinvolgimento delle aziende produttive nel processo norma-tivo. Si sono inoltre registrati i contributi dei signori Gian Luigi Berri , Gianfranco Castellotti , Paolo Barbieri e della signora

Gianni Girino e Giorgio Leporat i . Quest’ultimo, impeccabile ospite dell’as-semblea nel suo Agriturismo, ha fatto al-cune riflessioni sulla contorta burocrazia che affligge il mondo agricolo con parti-colare riferimento alle problematiche del settore vitivinicolo agli innumerevoli adempimenti legati all’assunzione di ma-nodopera. Gianni Girino , ha offerto una breve panoramica sulla campagna risicola 2013 caratterizzata da una diminuzione della superficie di 19.000 Ha e condizio-nata da una primavera e da un autunno molto piovosi che hanno creato notevoli difficoltà sia nella fase di semina sia nella fase della raccolta, determinando una di-minuzione della produzione di circa 2 milioni di q.li. In merito agli orienta-menti della nuova riforma PAC, ha dato quasi certo il riconoscimento del riso come coltura che potrà beneficiare del-l’aiuto accoppiato.