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i è svolta il 6 giugno presso la sede della Camera di Commercio la 12ª Giornata dell’Economia, il tradizionale appunta-mento dedicato all’analisi dell’imprendi-toria locale e della congiuntura economica. L’iniziativa ha costituito un momento di ri-flessione sulle tendenze in atto, con partico-lare attenzione alle tematiche più rilevanti: demografia d’impresa, produzione indu-striale, imprenditoria femminile, com-mercio estero.

Il presidente dell’Ente camerale alessan-drino, Gian Paolo Coscia , ha sottolineato che l’appuntamento ha avuto quest’anno una piccola novità. Dopo il consueto esame dello stato dell’economia provinciale, in

base alle analisi prodotte per l’occasione dal-l’ufficio studi camerale, la relazione si è sof-fermata poi sui progetti della Camera di Commercio a favore delle imprese. “ Que-st’anno, infatti, l’amministrazione dell’Ente ha deciso di rinnovare l’impianto della Giornata, che pur restando fedele al proprio scopo di diffu-sione di informazione economica, ha posto mag-giore evidenza anche ai progetti che la Camera di Commercio attua a sostegno del tessuto im-prenditoriale locale ”.

Nella giornata sono anche stati consegnati i premi a nove “Imprenditori di successo”. Il riconoscimento, istituito dalla Giunta came-rale, è destinato agli operatori che hanno sa-puto onorare con il proprio lavoro l’impren-

ditorialità locale e che si sono distinti nelle diverse categorie economiche presenti sul territorio (commercio, industria, artigia-nato, agricoltura e cooperative).

Candidato da parte di Confagricoltura Ales-sandria per il settore Agricoltura è stato pre-miato il cav. Ennio Torrielli, presidente del Consorzio Irriguo di miglioramento fon-diario “Canale De Ferrari”.

Novità di quest’anno, poi, è stata l’istitu-zione di un premio dedicato alle donne im-prenditrici. Nel corso della mattinata è stata premiata “Imprenditrice di successo” del 2013 la dott.ssa Alessandra Ivaldi , socio am-ministratore di Quadrifoglio Alpaca società semplice agricola.

Nato a Alessandria il 3 aprile 1930, residente in Alessandria, il Cav. Uff. Ennio Torrielli ha ricoperto la carica di Amministratore dal 1974 al 1983 e di Presidente dal 1984 a tutt’oggi del “Canale de Ferrari”. Esso è stato istituito dopo la prima guerra d’indipendenza del 1848, con la disfatta di Novara.

Solo nel 1999 con la Legge Regionale Piemonte n. 21 anche i Con-sorzi di Miglioramento Fondiario sono stati investiti di responsabi-lità giuridica pubblica.

Ancora oggi tali Consorzi svolgono un ruolo determinante attra-verso l’associazionismo per la gestione dell’irrigazione fondiaria e per un impegno razionale delle acque con una distribuzione ac-corta e parsimoniosa, rispetto alle risorse naturali che sono patri-monio di tutti.

Per arrivare ai tempi più recenti, negli anni ’70, il “Canale de Fer-rari” si presentava in uno stato completamente disastrato e indebi-tato, quando nel 1974 il Cav. Uff. Ennio Torrielli è stato nominato Amministratore ed eletto Vice Presidente.

Da qui è iniziato un periodo di risanamento e miglioramento del “Canale de Ferrari” che oggi può essere considerato un fiore all’oc-chiello nell’area alessandrina. Esso si sviluppa materialmente lungo un’asta per ben 22 Km, porta acqua ai terreni situati nei co-muni di Felizzano, Solero, Alessandria e Pietramarazzi. Il suo com-prensorio si estende su un’area di 5.066 ettari; dagli anni ’70 il si-stema di irrigazione ha subito radicali cambiamenti, di pari passo all’evoluzione del sistema agricolo locale.

Nel 1992 viene costruita la prima centrale idroelettrica sul fiume Tanaro a Felizzano, la cui energia viene totalmente venduta al-l’ENEL con un introito medio annuo ricavato dalla vendita di energia di oltre un miliardo di euro.

Nel 2002 il“Canale de Ferrari” costruisce una seconda Centrale Elettrica sulla sponda opposta in comune di Masio con un ricavo per la vendita di energia di oltre 700.000 euro.

La dott.ssa Alessandra Ivaldi è imprenditrice agricola, socia conti-tolare e legale rappresentante della Azienda Agricola “Quadrifoglio Alpaca s.s.a.”, ubicata nel territorio di Quargnento insieme alla so-rella Paola Teresa e ai genitori Mario e Carla Gallini .

Dopo la maturità scientifica, si è laureata in Scienze biologiche ad indirizzo Ecologico ambientale e ha poi ottenuto una specializza-zione a pieni voti in Patologia clinica. Poliedrica, tanto che la stessa attualmente ha un rapporto part time presso il Laboratorio di ana-lisi Medical srl e ricopre la carica di Consigliere in Provincia di Ales-sandria.

Unitamente all’attività di coltivazione dei terreni, svolge anche l’al-levamento di una particolare specie di animale, l’alpaca. Dopo molte ricerche, raccolte varie informazioni, è venuta a conoscenza che il 94% della fibra ricavata dall’Alpaca (anallergica, senza lano-lina, meno grezza e più calda della lana, eventualmente anche asso-ciata ad altre fibre quali la seta) è di provenienza estera.

Gli allevamenti in Italia sono pochi e con ridotti numeri di capi e di bassa qualità della fibra. L’azienda ha deciso di sviluppare un progetto agricolo imprenditoriale legato all’allevamento proprio della specie Alpaca, al fine non solo di utilizzarne la pregiata fibra, ma anche di migliorare la specie con una alta selettività, in modo da creare un marketing commerciale dell’animale ed eventual-mente iniziare con gli stessi un percorso educazionale e psicoriabi-litativo. Attualmente nell’azienda Quadrifoglio Alpaca vengono al-levati 17 capi; su questi animali viene effettuato un percorso di ad-destramento in modo da poter sviluppare l’aspetto relativo alla Pet Therapy, visto il carattere docile degli animali.

Gli animali vengono tosati una volta all’anno nei periodi aprile-maggio direttamente in azienda. Dalla tosatura di un capo adulto si può ricavare da 2 a 5 kg di fibra grezza con un valore che varia da 5 a 15 euro al kg, che dopo la lavorazione può assumere prezzi che si aggirano tra i 15 e i 20 euro all’ettogrammo.