Si è svolta venerdì 26 gennaio l’assemblea della Zona di Acqui Terme/Ovada di Confagricoltura Alessandria. Si è trattato di un incontro molto vivace, durante il quale si è tenuto un confronto aperto tra soci
Si è svolta venerdì 26 gennaio l’assemblea della Zona di Acqui Terme/Ovada di Confagricoltura Alessandria. Si è trattato di un incontro molto vivace, durante il quale si è tenuto un confronto aperto tra soci, anche alla luce delle crescenti difficoltà che stanno interessando il mondo agricolo.
Da segnalare la presenza dell’Assessore all’Agricoltura della regione Piemonte Marco Protopapa il quale non ha nascosto alcune criticità, prima fra tutte la necessità di utilizzare con oculatezza le risorse economiche sempre più limitate, ma ha garantito dialogo e piena collaborazione con Confagricoltura Alessandria e le altre associazioni di categoria per superare tali problematiche.
E’ entrata nel vivo dei lavori la presidente provinciale Paola Sacco che ha aggiornato gli associati sull’attività svolta nel 2023 e sulle principali azioni sindacali tra le quali: il gasolio agricolo, la Psa, l’agrivoltaico, il preoccupante consumo di suolo. Sono temi che si inseriscono in un quadro generale complesso a livello nazionale ed europeo.
Entro gennaio dovrebbe partire il dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura annunciato dalla presidente della Commissione Ue. Confagricotlura sostiene da tempo, a tutti i livelli, che è indispensabile un cambio di rotta rispetto ad una politica comunitaria che ha messo fino ad oggi il settore primario sul banco degli imputati, introducendo una serie di vincoli insostenibili. Confagricoltura ha lavorato in questi anni, e continuerà a farlo, per riequilibrare proposte (come Pac e Green Deal) che partivano come penalizzanti per il settore agricolo. “In Europa ci sono Paesi in cui gli agricoltori stanno scendendo in piazza per protestare contro i loro governi e le politiche europee. La protesta si sta estendendo proprio in questi giorni anche qui in Italia e nella nostra Provincia – ha ricordato la presidente - Diventa naturale pensare che non si stia facendo abbastanza per sostenere le nostre aziende. Al contrario, si sta facendo una forte attività sindacale che, proprio in momenti come questi, va portata avanti ed intensificata”.
Il direttore provinciale Cristina Bagnasco ha approfondito gli aspetti tecnici, come il corso informativo sull’agricoltura 4.0 di prossima organizzazione.
Il responsabile tecnico Giovanni Reggio ha invece aggiornato i presenti sulle misure regionali per il settore agricolo, con un focus sui prossimi bandi. Il responsabile fiscale Marco Ottone ha commentato le novità contenute nella legge di Bilancio che vedono coinvolto il settore agricolo.
A seguire, il direttore di zona Matteo Ferro ha consegnato le pergamene per esprimere riconoscenza al titolare di azienda più “anziano”, Gaetano Pesce Maineri, al più giovane, Andrea Iannone e all’azienda Bragagnolo Vini Passiti di Silvio Bragnagnolo, che si è distinto, ottenendo una medaglia d’oro ed una medaglia d’argento, al prestigioso concorso di vini internazionali di Bruxelles.
“Abbiamo voluto ringraziare i nostri soci – ha detto la presidente Sacco – consegnando loro un semplice ma significativo riconoscimento. Abbiamo iniziato premiando il socio più anziano e quello più giovane, perché è importante rendere omaggio all’esperienza e, nel contempo, all’innovazione, due anime che contraddistinguono il nostro lavoro in agricoltura”.
Si ringrazia lo sponsor Com-Pet di Ovada.
Alessandria,