Organismi geneticamente migliorati: ancora un tabù? Se ne parla ad Alessandria con illustri scienziati

23/11/2015

Il tema degli Organismi geneticamente migliorati in agricoltura ha da tempo acceso un forte dibattito a livello mondiale.

Sicuramente non ha giovato il fatto che fin da subito vi è stata un'informazione distorta, incompleta e approssimativa, che ha conquistato l'opinione pubblica anche grazie a immagini shock.

Oltre ai mass media, anche e soprattutto il marketing delle grandi marche e della grande distribuzione organizzata e la politica hanno influenzato i consumatori, portandoli a credere che gli Organismi geneticamente migliorati sarebbero pericolosi per la salute dell’uomo, dannosi per l'ambiente ed economicamente inutili.

Ultimamente si è anche iniziato ad interrogarsi sulle implicazioni sociali e culturali di questi organismi.

I favorevoli, dal canto loro, stanno invece cercando di demolire queste affermazioni utilizzando basi scientifiche.

“Confagricoltura Alessandria, come Confagricoltura nazionale, non è né pro né contro gli Organismi geneticamente migliorati. Pretende, però, che le vecchie prese di posizione acritiche di proibizione di questi organismi siano verificate alla luce di una seria sperimentazione pubblica in agricoltura” commenta il presidente di Confagricoltura Alessandria, Luca Brondelli di Brondello.

Per sviscerare al meglio il tema, Confagricoltura Alessandria, dà appuntamento agli agricoltori associati e alla cittadinanza al convegno "ORGANISMI GENETICAMENTE MIGLIORATI IN AGRICOLTURA: REALTÀ, PROSPETTIVE E REGOLE NEL MERCATO GLOBALE", che avrà luogo martedì 1° dicembre 2015 alle ore 10.00 presso l'Auditorium San Baudolino di Alessandria (Zona Cristo).

L'Organizzazione agricola alessandrina, a modo suo, intende fornire un quadro sistemico della situazione, basato sulle testimonianze di illustri relatori del mondo accademico e scientifico.
Interverranno, tra gli altri, Roberto Defez dell’Istituto di Bioscienze e BioRisorse CNR di Napoli, Maria Lodovica Gullino, direttore di Agroinnova dell’Università di Torino, Gilberto Corbellini del Dipartimento di medicina molecolare dell’Università di Roma Sapienza.

Saranno anche presenti alla tavola rotonda Mario Guidi, presidente nazionale di Confagricoltura, e Luca Brondelli di Brondello, presidente di Confagricoltura Alessandria.

Gli argomenti trattati saranno: Vietare la ricerca sugli OGM è come vietare un futuro all'agricoltura; Applicazioni biotecnologiche per la difesa delle piante; Biotecnologie e società: le basi psicologiche e culturali dell'avversione agli OGM.

Alessandria, 23 novembre 2015