Incontro con i produttori di Gavi DOCG

06/05/2011

Grande presenza di produttori presso il Teatro civico di Gavi, gentilmente messo a disposizione dall’Amministrazione comunale, dove ieri sera, 5 maggio, si è svolta la riunione convocata dalle Associazioni Agricole Provinciali per esaminare l’attuazione dell’accordo interprofessionale del 2010 e impostare l’accordo 2011 per il Gavi DOCG.
Al tavolo dei relatori erano presenti il presidente della Coldiretti Alessandria Roberto Paravidino, il presidente della Confederazione Italiana Agricoltori di Alessandria Carlo Ricagni, il presidente di Confagricoltura Alessandria Gian Paolo Coscia. Vi erano poi i componenti del settore agricolo in seno alla commissione paritetica ossia Fulvio Bergaglio per Coldiretti, Marco Gemme per Confagricoltura e Gianfranco Semino per la Cantina Produttori del Gavi.
Erano anche presenti i componenti del neo insediato Comitato per la promozione Emiliano Bracco per Coldiretti, Giusi Scaccuto Cabella per la Confederazione Italiana Agricoltori ed Enrico Tomalino per Confagricoltura.
Per poter esaminare l’attuazione dell’accordo 2010 occorre conoscere i numeri del GAVI.
Il Direttore del Consorzio Tutela del Gavi Mauro Delfino ha presentato agli agricoltori presenti in sala i dati aggiornati al 30 aprile 2011 riguardanti il prodotto vinificato e imbottigliato.
“La Filiera del Gavi DOCG vede convivere tre poli, ciascuno con importanti interessi economici spesso in contrasto tra loro: i produttori di uva, i produttori – vinificatori e i vinificatori. In questo ambito spesso conflittuale le Associazioni Agricole hanno svolto un ruolo importantissimo, nello scorso 2010, quello di raggiungere un accordo interprofessionale che potesse dare stabilità e certezze a tutto il comparto, attraverso un confronto sereno tra le varie componenti” ha commentato il presidente della Confederazione Italiana Agricoltori provinciale Carlo Ricagni.
E il presidente di Coldiretti Alessandria Roberto Paravidino ha aggiunto: “L’accordo raggiunto nel 2010 è stato il primo passo dell’attività della commissione paritetica; la sua attuazione però non è conclusa: occorre che venga completato il fondo per gli interventi di mercato e di sostegno della DOCG GAVI, dando il via al progetto di promozione da presentare al tavolo interprofessionale per la sua approvazione definitiva. Occorre però soprattutto adottare atteggiamenti positivi, propositivi e collaborativi per proseguire nella crescita commerciale del Gavi nel mondo. Anche se l’accordo 2010 è stato raggiunto in un tempo piuttosto limitato, per cui è sicuramente perfettibile, occorre riconoscere che gli sforzi compiuti hanno ottenuto risultati positivi”.
“L’accordo del 2010 è stato il primo sul Gavi. Esso è scaturito da un confronto serrato, ma l’intesa raggiunta è stata fondamentale per dare stabilità e certezze a tutto il comparto, nell’interesse del territorio; può essere sicuramente migliorato. Le principali criticità che abbiamo riscontrato sono: le rese produttive; la contrattazione del prezzo delle uve; le strategie di promozione; le tempistiche dei pagamenti; soluzioni agli eventuali superi” ha affermato il presidente di Confagricoltura Alessandria Gian Paolo Coscia.
Dal dibattito è scaturita la volontà unanime dei produttori di continuare la strada intrapresa nel 2010, rinnovando e adeguando alle nuove esigenze di mercato e di produzione l’accordo interprofessionale sulle uve Gavi DOCG per la vendemmia 2011.


Roberto Paravidino
Presidente
Coldiretti Alessandria 

Gian Paolo Coscia
Presidente
Confagricoltura Alessandria

Carlo Ricagni
Presidente
Confederazione Italiana Agricoltori Alessandria

Alessandria, 6 maggio 2011


Un momento dell'incontro