In breve del 2 Settembre 2013

02/09/2013

Proroga per l’abilitazione per la conduzione delle macchine agricole
Il Decreto legge n. 69/2013, come convertito nella legge n. 98/2013, dispone il differimento al 22 marzo 2015 del termine per l’entrata in vigore dell’obbligo dell’abilitazione all’uso delle macchine agricole, il cosiddetto “patentino” per i trattori. L’accordo del 22 febbraio 2012 della Conferenza.

Stato Regioni individua le attrezzature per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori e le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione. Fra le attrezzature di lavoro sono compresi anche i trattori agricoli o forestali. Il percorso normativo è finalizzato all’apprendimento delle tecniche operative adeguate per utilizzare il condizioni di sicurezza le attrezzature di lavoro. L’abilitazione dovrà essere rinnovata entro 5 anni dalla data di rilascio dell’attestato di abilitazione.

Di seguito le nuove tempistiche:

i lavoratori/operatori incaricati dell’uso dei trattori agricoli alla data del 22 marzo 2015, che non hanno maturato un'esperienza di due anni o che non siano in possesso di crediti formativi, dovranno frequentare i corsi base entro il 22 marzo 2017 (per usufruire della deroga i lavoratori/operatori devono già svolgere alla data del 22 marzo 2015 mansioni o attività che prevedono l’uso delle attrezzature).
I lavoratori assunti dopo il 22 marzo 2015 che non dispongono di esperienza biennale documentata o di crediti formativi o che vengono incaricati per la prima volta all’interno dell’azienda alla guida di trattori agricoli, dovranno effettuare il corso base prima di condurre gli stessi.
I lavoratori che alla data del 22 marzo 2015 sono in possesso di esperienza documentata almeno pari a due anni sono soggetti al corso di aggiornamento da effettuarsi entro 5 anni dalla data di pubblicazione dell’accordo Stato-Regioni.  


La terra perde valore (ma non dappertutto)
La terra perde valore. Secondo l'ultimo rapporto dell'Inea (Istituto nazionale di economia agraria) il mercato fondiario ha registrato nel 2012 un rallentamento e ora il patrimonio vale il 93% rispetto al 2008. Il prezzo della terra si è contratto nell'ultimo anno di oltre il 13%. Lo scrive Annamaria Capparelli sul Sole24Ore di sabato scorso.

 
L’estate meteorologica è alla fine
Avremo ancora qualche giorno di predominio estivo dell’Anticiclone delle Azzore, ma nel fine settimana sarà l’Atlantico a riportare sul Nord Ovest piogge settembrine che, associate alla diminuzione ormai evidente delle ore di luce, sono il primo sintomo dell’autunno. Lo scrive Fulvio Roman sulla Stampa di questa mattina, argomentando che “Non a caso numerosi detti popolari raccomandavano al contadino di riattaccare il lume nella stalla, mentre l’arrivo della luna nuova di settembre era considerato il più sicuro viatico per piogge e primi freschi. E sarà proprio il novilunio di giovedì il momento di svolta, forse definitivo, della stagione. Dopo tre giorni di gagliarda ripresa delle Azzorre, con una coda estiva gradevole per le temperature e soltanto un po’ offuscata verso le Alpi da qualche nuvola, da metà settimana si rifarà vivo l’Atlantico con apporti umidi che sceglieranno la comoda strada da Sud Ovest per spremere su Piemonte e Vallée (con la Liguria ancora in parte al riparo) le prime piogge. Saranno nuvole e rovesci tra venerdì e domenica, con squarci di sereno nella serata del dì di festa”.