Il Tribunale Amministrativo del Piemonte ha accolto, in parte, il ricorso presentato dalle associazioni Lac, Pro Natura e Sos Gaia in merito alla mancanza della Valutazione d’incidenza nei Siti di Rete natura 2000. La decisione dei giudici, di fatto sospende il Calendario Venatorio 2012/2013 nelle Zone di Protezione Speciale e nei siti di importanza Comunitaria. Qualsiasi violazione di questo divieto esporrà il cacciatore ad una grave sanzione di carattere penale. Nella nuova Ordinanza, emessa giovedì 11 ottobre, il Tribunale Amministrativo del Piemonte ha sospeso il calendario venatorio nei siti ZPS e SIC, rilevando che le disposizioni del calendario presentano ancora profili di illegittimità in relazione alla necessità della valutazione di incidenza. Il TAR Piemonte, pur riconoscendo che la Regione ha recepito le osservazioni dell’Ispra apportando le dovute modifiche al calendario venatorio e che ha dato inizio alle procedure di elaborazione del Piano Faunistico Venatorio, ha accolto l’istanza cautelare delle associazioni ambientaliste in merito alle disposizioni sulla caccia nei siti Rete Natura 2000. Nel frattempo con delibera provinciale del 26 settembre 2012, la Giunta ha nominato i nuovi componenti dei quattro ambiti territoriali caccia della Provincia di Alessandria. I rappresentanti di Confagricoltura nei vari ambiti sono: per l’ATC AL 1 Luca Brondelli di Brondello e Giovanni Girino; per l’ATC AL 2 Piero Viscardi; per l’ATC AL 3 Giovanni Tosonotti e Paolo Castellano; per l’ATC AL 4 Luca Businaro. Alla presidenza dei vari ATC sono stati eletti dai singoli Comitati di Gestione: per l’ATC AL 1 Giorgio Rondano; per l’ATC AL 2 Andrea Brusa; per l’ATC AL 3 Giuseppe Chiesa; per l’ATC AL 4 Bruno Morena; tutti i Presidenti fanno parte della F.I.D.C. Confagricoltura augura ai Presidenti e ai componenti dei nuovi comitati di gestione buon lavoro e una proficua collaborazione con le Associazioni Agricole. P.C.