Scale fisse e portatili - prima parte

14/01/2014

Riprendiamo l’esame degli estratti dalle schede che la Regione Piemonte ha preparato per illustrare le caratteristiche che le attrezzature agricole devono avere per poter essere utilizzate dai lavoratori del comparto, compresi, lo ricordiamo, quelli autonomi.
Questo mese esaminiamo le scale fisse e portatili strutture ed attrezzature di utilizzo comune nelle nostre aziende. Le scale sono trattate all’Art. 113 del D.Lgs 81/08.

SCALE DI ACCESSO ALLA SALA MUNGITURA

PREMESSA
L’accesso alle sale mungitura prevede spesso il ricorso a scale, generalmente metalliche, che, se prive di determinati accorgimenti tecnici, possono essere teatro di spiacevoli incidenti con conseguenze anche gravi per i lavoratori.


Scala metallica

RISCHI ED ADEGUAMENTI
Tra i rischi potenzialmente più gravi connessi con l’utilizzo delle scale di accesso alle sale mungitura, riveste un’importanza particolare:
Rischio di caduta dalla scala: la scalinata deve essere dotata di corrimano ed i gradini devono presentare una superficie antiscivolo. Ma non sono da sottovalutare i rischi legati a rotture e cedimenti strutturali.

Rischio di caduta dalla scala
Il principale rischio in fase di accesso alla sala mungitura consiste nel pericolo di caduta dalla scala di accesso da parte del personale dedicato.
La norma tecnica UNI EN ISO 14122-3:2010, riferimento tecnico normativo applicabile, raccomanda una serie di requisiti utili a tale scopo: tutte le parti che sono a contatto con gli utilizzatori devono essere progettate in modo da non provocare lesioni o impedimenti (angoli affilati, saldature con bavature, bordi ruvidi,ecc.); inoltre, gradini e pianerottoli devono offrire una resistenza antisdrucciolo soddisfacente.



La scala deve essere provvista di almeno un corrimano.
Se la larghezza della scala è maggiore o uguale a 1.200 mm, devono essere previsti due corrimani. Le scale a castello in particolare devono essere sempre provviste di due corrimani.
L’altezza verticale del corrimano di una scala deve essere compresa tra 900 mm e 1.000 mm sopra la sporgenza del gradino della rampa della scala e deve essere minimo di 1.100 mm sopra il piano di calpestio sul pianerottolo.
Il corrimano dovrebbe avere un diametro compreso tra i 25 mm e i 50 mm oppure una sezione equivalente, per fornire una buona presa per la mano.
Il corrimano deve essere libero da ostacoli entro una distanza di 100 mm su tutta la lunghezza, eccetto il lato inferiore del corrimano, per il montaggio dei supporti del montante.



Rotture e cedimenti strutturali
I materiali usati devono essere, per loro natura o per mezzo di un trattamento complementare, in grado di
resistere alla corrosione provocata dall’atmosfera circostante.
La struttura nel complesso ed i gradini in particolare devono soddisfare una serie di requisiti strutturali legati ai carichi previsti, elencati nella norma UNI EN ISO 14122- 3, che riporta anche le procedure per eseguire le relative verifiche.