Con comunicato stampa del 30-12-2009, pubblicato in pari data sulla Gazzetta Ufficiale, l’Agenzia del Territorio ha reso nota la chiusura delle operazioni di aggiornamento della banca dati catastale eseguite sulla base del contenuto delle dichiarazioni presentate dagli agricoltori nell’anno 2009 agli organismi pagatori riconosciuti ai fini dell’erogazione dei contributi agricoli. Tale attività, divenuta da qualche anno ormai prassi nell’attività di controllo svolta nei confronti del settore agricolo, vede i titolari di redditi fondiari impegnati in un’attività di ricerca e verifica dei risultati di tali operazioni. Nell’elenco pubblicato in Gazzetta Ufficiale sono riportate le particelle dei comuni suddivisi per provincia per le quali sono intervenute modifiche sulla base delle domande presentate ad Agea per l’ottenimento dei contributi comunitari; tale attività, svolta in modo automatico mediante l’incrocio tra la banca dati catastale e quella di Agea, potrebbe presentare errori ed incongruenze ed è per questo motivo che tale elenco sarà disponibile e consultabile per 60 giorni presso i comuni interessati, gli uffici provinciali e il sito internet dell’Agenzia del Territorio. Nel caso in cui fossero riscontrate difformità tra la coltura effettivamente praticata e la classificazione catastale attribuita, il contribuente dovrà presentare apposito modulo di rettifica in auto-tutela presso l’Agenzia e nel caso lo stesso non fosse accettato sarà necessario proporre apposito ricorso davanti la Commissione Tributaria Provinciale entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del comunicato. Rivolgersi presso i Ns. Uffici di Zona per chiarimenti in merito.