In breve del 13 Febbraio 2014

13/02/2014

Assicurazione grandine, gelo, brina, alluvione e siccità
Il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 24335 del 6 dicembre 2013, ha approvato il Piano assicurativo agricolo per l'anno 2014. Lo scopo del nuovo Piano è quello di estendere ulteriormente l'utilizzo delle polizze agevolate per la difesa dai danni atmosferici e meteorologici ed in particolare per una maggiore affermazione delle polizze multirischio e pluririschio. Tutte le produzioni assicurabili contro i rischi derivanti dalle garanzie previste dal Piano, sono esclusi dagli interventi compensativi. Ciò vuol dire che i produttori che non assicurano le colture riportate dal piano assicurativo contro i danni causati dalle seguenti avversità: alluvione, colpo di sole, eccesso di neve, eccesso di pioggia, gelo e brina, grandine, sbalzi termici, siccità, venti forti e venti sciroccali , nel caso in cui dovessero verificarsi danni superiori ai limiti stabiliti, non potranno comunque richiedere l'attivazione delle procedure di stato di calamità per la conseguente applicazione degli interventi compensativi .

Avversità catastrofali punto 1.2.1 (solo polizze multirischio sulle rese)

- Alluvione
- Gelo e brina
- siccità

Le altre avversità punto 1.2.2 (polizze pluririschio)

- Colpo di sole e vento caldo
- Eccesso di neve
- Eccesso di pioggia
- Sbalzi termici
- Grandine
- Venti forti

Di seguito si riportano le principali novità che il Piano assicurativo 2014 presenta:

• separazione tra avversità catastrofali (alluvione, siccità e gelo e brina)e altre avversità.

• la copertura assicurativa dovrà comprendere almeno tre avversità atmosferiche tra quelle elencate all'articolo 1 punto1.2.2. ed eventualmente le fitopatie e gli attacchi parassitari, attraverso la stipula di polizze pluririschio. Quindi è scomparsa, come già nel 2013, la polizza monorischio (solo grandine).

• Le polizze multirischio sulle rese per la stabilizzazione del ricavo aziendale a seguito di avversità atmosferiche coprono l'insieme delle avversità elencate all'articolo 1 punto 1.2. Quindi le avversità catastrofali (alluvione, siccità e gelo e brina) possono essere assicurate esclusivamente con le polizze multirischio sulle rese.

I valori assicurabili delle produzioni vegetali devono essere contenuti nel limite della produzione media annua calcolata ai sensi del Regolamento (CE) 1857/2006 della Commissione del 16 dicembre 2006 art. 11, comma 2, lettera b). A tale proposito la Regione Piemonte ha individuato le produzioni unitarie medie annuali per Prodotto/tipologia colturale che rappresentano le quantità unitarie massime assicurabili. Le singole imprese possono tuttavia utilizzare la propria produzione media unitaria triennale per prodotto/ tipologia colturale, se maggiore rispetto a quella regionale, attestata con opportuna documentazione contabile aziendale.

Le percentuali contributive massime sui premi assicurativi, tenuto conto delle disponibilità di bilancio nazionale e comunitario sono per ogni combinazione coltura, struttura, o allevamento/tipologia di polizza / garanzia, le seguenti (Polizze con soglia di danno):

• Colture (compresa l'uva da vino) eventi assimilabili a calamità naturali/pluririschio con tre avversità : fino al 65% della spesa ammessa;

• Colture (compresa l'uva da vino) eventi assimilabili a calamità naturali/pluririschio con almeno quattro avversità : fino al 70% della spesa ammessa;

• Colture (compresa l'uva da vino) eventi assimilabili a calamità naturali/multi rischio: fino all'80% della spesa ammessa;

• Strutture aziendali/eventi assimilabili a calamità naturali/pluririschio fino all'80% della spesa ammessa;

Una novità del nuovo Piano Assicurativo è data dalla fissazione di termini stringenti entro i quali sottoscrivere i certificati assicurativi:

colture a ciclo autunno-primaverile (es. grano tenero e orzo): 31 marzo 2014;

colture permanenti (frutta e vite): 31 marzo 2014;

colture primaverili (riso, mais, soia): 31 maggio 2014;

colture estive e secondi raccolti: 15 luglio 2014.

Entro tali date pertanto i produttori dovranno aver validato il proprio Fascicolo del produttore dal proprio CAA e SUCCESSIVAMENTE SOTTOSCRITTO IL CERTIFICATO ASSICURATIVO.

INOLTRE PER L’UVA DA VINO DOVRA’ ESSERE PRESENTATA LA DOMANDA AD AGEA ENTRO IL 31 LUGLIO 2014; PER LE ALTRE COLTURE LA DOMANDA SI PRESENTA ALL’ORGANISMO PAGATORE (ARPEA, ECC) ENTRO IL 16 MAGGIO 2014 NELL’AMBITO DELLA DPU 2014.


Riso, il caso della Thailandia
Il prezzo del riso, già in forte ribasso da anni, potrebbe subire un ulteriore crollo, di cui è difficile stimare le dimensioni. Sul mercato – scrive il Sole24Ore in edicola questa mattina - incombe la sospensione, ormai quasi certa, delle dissennate politiche di sostegno degli agricoltori avviate nel 2011 dalla Thailandia: misure che rischiano di portare al collasso le finanze della seconda economia asiatica e che il governo ad interim, insediatosi dopo le tempestose elezioni politiche del 2 febbraio, non è in grado di prorogare oltre la scadenza naturale di fine mese.


Ristrutturazioni edilizie, c’è il bonus
Con la legge di Stabilità viene prorogato il bonus per le ristrutturazioni edilizie: detrazione Irpef del 50% fino al 31 dicembre 2014 che scende al 40% dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2015. Dal 1° gennaio 2016 tornerà la "tradizionale" detrazione Irpef 36%. Con riferimento agli interventi antisismici, viene prorogata al 31 dicembre 2014 la detrazione al 65 per cento, stabilendo una detrazione del 50 per cento per il 2015. Proroga anche per il bonus acquisto mobili e grandi elettrodomestici connessi alla ristrutturazione (50% fino a 10.000 euro di costo, cioè in pratica detrazione max 5.000 euro): fino al 31 dicembre 2014.