Il Piemonte richiede aiutispecificidestinati alla viticoltura in forte pendenza
Nella seduta della Giuntaregionale dell’8 febbraio è stato proposto,in seguito alla relazione dell’Assessore Claudio Sacchetto, dirichiedere all’UE l’inserimentodi una specifica previsione dispesa per la viticoltura condottasu pendenza uguale o superioreal 30%.Tale sostegno dovrebbe provenire dai fondi destinati allo Sviluppo rurale.La decisone è stata presa per contribuire al mantenimento di untipo di viticoltura che richiede unmaggiore impiego di manodopera rispetto a quella di pianura,in seguito ad oggettive difficoltàdi procedere alla meccanizzazione; la presenza di cultivarselezionate in questi vigneti e leesposizioni favorevoli, inoltre,spesso favoriscono la produzione di vini di qualità elevata.Non deve essere dimenticato, tral’altro, il contributo dato dallaviticoltura in forte pendenza allaprevenzione dell’erosione in seguito a eventi metereologiciestremi e al mantenimento