Minori destinatari di prestazioni assistenziali: apertura di conti correnti

08/04/2014

Vengono segnalate spesso difficoltà, riscontrate da molti cittadini, nell’apertura e/o nella gestione di conti corrente o libretti nominativi intestati a minori destinatari di prestazioni assistenziali. Al riguardo la direzione centrale assistenza e invalidità civile delll’Inps precisa che le operazioni relative all’accredito dell’indennità di frequenza o dell’indennità di accompagnamento sono da qualificarsi quali atti di ordinaria amministrazione di cui al’art. 320 c. 1 cod. civ. e pertanto non richiedono alcuna autorizzazione da parte del Giudice Tutelare. Tali indennità sono quindi gestite direttamente da coloro che esercitano la potestà genitoriale per l’assistenza e la cura del minore. Ne discende che il rappresentante legale del minore ha facoltà di compiere, senza specifica autorizzazione da parte del giudice, tutti i singoli atti necessari per percepire gli importi spettanti, compresi l’apertura e la gestione di un conto corrente intestato al minore beneficiario della prestazione.