Assegni Familiari e quote di maggiorazione di pensione per l’anno 2012

04/05/2012

La normativa sugli assegni familiari, riformata per i lavoratori dipendenti
per i quali è stato introdotto un più equo assegno per il nucleo familiare,
trova ancora applicazione nei confronti dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni e dei pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi
(coltivatori diretti, artigiani, commercianti).
L’importo degli assegni per i coltivatori diretti è fermo dal 1980 a € 98,13 annue (€ 8,18 al mese).
Per i pensionati la quota di maggiorazione è invariata anch’essa dal 1980 ed è di € 10,21 al mese.
I figli sono sempre a carico fino a 18 anni, ma il limite di età è prorogato a 21 anni per coloro che frequentano una scuola superiore.
Per gli universitari spettano per la durata del corso legale di laurea
ma non oltre il 26° anno di età.
Non esiste invece limite di età per i figli che siano riconosciuti inabili.
Per il 2012 i limiti di reddito mensili per determinare se il
familiare ha o meno una propria autosufficienza economica – e quindi il riconoscimento del diritto agli assegni familiari – risultano essere i
seguenti:
• € 676,75 per il coniuge, per un genitore, per ciascun figlio od equiparato
• € 1.184,31 per due genitori.Si riporta la tabella dei limiti di reddito familiari da applicare alla generalità dei soggetti interessati, con esclusione di chi sia in condizioni particolari (per esempio se il
richiedente è vedovo, divorziato, celibe oppure se vi sono inabili all’interno del nucleo familiare), per i quali vi sono limiti più alti.