Dopo la firma del Protocollo d’intesa di cui abbiamo parlato su L’aratro di luglio/agosto, il 1° ottobre a Milano, presso la Casa degli Atellani alla Vigna di Leonardo di Corso Magenta 65, è stato presentato il progetto “Spighe verdi”, promosso da Confagricoltura e FEE Italia (Foundation for the Environmental Education), all’interno dell’iniziativa “Appuntamenti con la sostenibilità”. “Spighe Verdi” ha l’obiettivo di mettere a disposizione dei Comuni che aderiranno uno strumento diretto a semplificare la gestione ambientale e favorire lo sviluppo sostenibile. Non sarà solo un marchio di cui i Comuni potranno fregiarsi, ma l’espressione di un processo di miglioramento continuo per contribuire alla salvaguardia delle risorse ambientali, alla conservazione del paesaggio, al corretto uso del suolo, alla valorizzazione dei centri storici e degli aspetti culturali dei luoghi, all’educazione ambientale. In sintesi ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo dei territori, soprattutto nelle aree interne del Paese, con positive ricadute anche sul turismo, la commercializzazione dei prodotti agricoli e dell’artigianato. La lunga esperienza di FEE nella gestione del programma internazionale “Bandiera Blu”, la presenza capillare di Confagricoltura sul territorio, anche attraverso il progetto EcoCloud dedicato alla sostenibilità economica ambientale e sociale, il coinvolgimento delle amministrazioni interessate saranno le basi per lo sviluppo del progetto. Nel rispetto di questa impostazione nel corso dei lavori dopo la presentazione del progetto da parte del Presidente di FEE Claudio Mazza e del Direttore di Confagricoltura Luigi Mastrobuono, sono intervenuti alcuni Sindaci che hanno già aderito al programma “Bandiera blu” ed alcune amministrazioni comunali delle aree interne interessate a sviluppare la nuova iniziativa “Spighe Verdi”. Per Confagricoltura Alessandria hanno presenziato il presidente Luca Brondelli di Brondello e la segretaria di direzione Cristina Bagnasco. Era anche presente Paolo Castellano, nella duplice veste di collaboratore della Zona di Tortona e di Sindaco di Tassarolo, uno dei Comuni coinvolti nell’iniziativa, che ha affermato: “Il progetto è sicuramente molto inteteressante in quanto permette ai piccoli Comuni rurali di mettersi in luce. Il percorso è impegnativo, ma Tassarolo lo percorrerà. È una partita da giocare coinvolgendo tutti gli attori del territorio, dall’amministrazione pubblica, ai cittadini, alle aziende private”.