La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Giorgio Ferrero, ha approvato i criteri per la pubblicazione dei primi due bandi del nuovo Programma di sviluppo rurale, relativi all’ammodernamento delle aziende agricole e all’ammodernamento delle aziende dei giovani agricoltori, con una dotazione il primo di 50 milioni di euro e il secondo di 30 milioni. Stando a quanto anticipato dalla Regione, per consentire la pianificazione degli investimenti non ci sarà un unico bando, ma ne sono programmati quattro, previsti a distanza di un anno. Un'altra novità riguarda l’introduzione di un punteggio minimo di ingresso, grazie al quale sarà possibile selezionare la qualità dei progetti presentati. Non è previsto lo scorrimento delle graduatorie, ma l’utilizzo delle economie sui bandi successivi. Infine, vi è anche la suddivisione del budget tra montagna e il resto del territorio regionale, con l’obiettivo di tutelare le aree e il tessuto imprenditoriale più fragili. Il massimale di investimento per ogni singola azienda è fissato in 250 mila euro, 50 mila euro in più rispetto all’ultima programmazione. Le domande dovrebbero aprirsi fin da oggi 23 dicembre.