In breve del 16 Febbraio 2015

16/02/2015

Suini, gli allevatori abbandonano le contrattazioni
Nell’ultima riunione della Commissione Unica Nazionale dei suini da macello (CUN) che si è svolta martedì scorso la delegazione degli allevatori ha abbandonato la contrattazione, ritenendo offensiva l’offerta dei macellatori di pagare 1,32 euro al chilo i suini da macello. I costi di produzione – spiegano gli allevatori - sono superiori a 1,60 euro. In Italia, per il solo circuito delle denominazioni d’origine protette, sono allevati quasi 12.000.000 suini in circa 4.000 aziende. ”Questa assurda offerta, fatta peraltro in una fase di grande difficoltà per il settore – ha detto Giovanna Parmigiani, presidente della Federazione suinicola nazionale di Confagricoltura – è l’ennesima dimostrazione che alla base della crisi vi è ancora la mancanza assoluta di una strategia seria, propositiva e condivisa per rilanciare il comparto”. Per Confagricoltura è necessario intervenire con forza e nuovamente sul ministro delle Politiche agricole nel tentativo di  mediare una situazione che si sta trascinando da troppo tempo. “Per superare l’impasse – sostiene Giovanna Parmigiani - riteniamo indispensabile aprire il CUN alle altre realtà industriali e favorire una partecipazione più attiva e direttamente impegnata delle organizzazioni dei produttori. Invitiamo anche gli allevatori a ritardare il più possibile la consegna del prodotto all’industria. Soprattutto occorre, per risolvere questa grave situazione, trovare con urgenza un sistema alternativo alla contrattazione e perseguire un riassetto di tutto l’impianto della filiera della nostra suinicoltura, che non penalizzi esclusivamente gli allevatori”.

Contributi per sostituire le coperture dei capannoni in eternit
L’Inail ha attivato un bando per incentivare le imprese a realizzare interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Per il Piemonte è previsto lo stanziamento di 18.899.384 euro. I soggetti destinatari dei contributi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.  I soggetti destinatari dovranno aver effettuato la verifica del rispetto delle condizioni poste dal regolamento “de minimis” applicabile al settore produttivo di appartenenza ed avere pertanto titolo a presentare domanda di contributo per l’importo richiesto. Il contributo, in conto capitale, è pari al 65% delle spese ammesse, il contributo massimo erogabile è di 130.000 € (erogato dopo la verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto), quello minimo di 5.000 €. I progetti di investimento devono riguardare la ristrutturazione o modifica degli ambienti di lavoro, l’acquisto di macchine, l’acquisto di dispositivi per lo svolgimento di attività in ambienti confinati, l’installazione, modifica, adeguamento di impianti elettrici, antincendio, aspirazione e ventilazione. Le domande devono essere presentate telematicamente previa registrazione sul sito INAIL da parte dell’impresa. A partire dal 3 marzo 2015 e fino al 7 maggio 2015 le imprese registrate potranno effettuare simulazioni, verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità (stabilita in 120 punti) e salvare la domanda inserita. In caso di ammissione al finanziamento, il progetto deve essere realizzato (e rendicontato) entro 12 mesi (365 giorni) decorrenti dalla data della comunicazione di ammissione al contributo. Per informazioni rivolgersi agli uffici tecnici delle Unioni Agricoltori.

Si presenta il convegno “Agricoltura2.0”
Dopodomani, mercoledì 18 febbraio, su Telecity 7Gold (canale 10) nel telegiornale delle 12.30 andrà in onda un servizio di presentazione del convegno "Agricoltura 2.0. La semplificazione come elemento di competitività" che si terrà venerdì 20 febbraio ad Alessandria. Nel servizio interviene Luca Brondelli di Brondello, presidente di Confagricoltura Alessandria.

Con la luna di febbraio cambia il tempo
Arrivano i primi sentori di primavera, scrive Fulvio Romano sulla Stampa in edicola questa mattina. Oggi continuano le piogge in pianura e le nevischiate specie su Ossola, bassa Vallée e Cuneese. Qui, poco sopra i 750 metri collinari, localmente anche al di sotto. I contributi da Est raffreddano le temperature che risaliranno dalla prossima notte con il progressivo esaurirsi dei fenomeni perturbati. Nella notte tra mercoledì e giovedì arriva la luna nuova di febbraio che porterà un cambio del tempo con i primi assaggi di primavera, con giornate assolate e temperature al di sopra della media stagionale, anche se l’inverno farà ancora sentire i freddi tipici della stagione.