Rinnovo delle pensioni

27/01/2015

L’Inps ha provveduto ad aggiornare gli importi dei trattamenti previdenziali ed assistenziali sui quali influisce il rilevamento Istat per gli aumenti di perequazione automatica.
Le percentuali di perequazione automatica da attribuire alle pensioni sono:
Anno 2015 L’aumento di perequazione automatica previsionale è dello 0,3%
Anno 2014 La variazione definitiva di perequazione automatica è stata pari al 1,1%
NUOVI IMPORTI PROVVISORI DEI TRATTAMENTI PIU’ COMUNI, IN VIGORE DAL 1° GENNAIO 2015
• Trattamento minimo € 502,39 (mensili) € 6.531,07 (annui)
• Pensioni Sociali € 369,63 (mensili) € 4.805,19 (annui)
• Assegno Sociale € 448,52 (mensili) € 5.830,76 (annui)
• ADEGUAMENTI DELLE PENSIONI AL COSTO VITA
L’Inps rende noto che le pensioni in pagamento da gennaio 2015 sono state adeguate sulla base dei criteri di rivalutazione contenuti nell’art. 1, comma 438 della L. 147 del 27 dicembre 2013.
Ne discende che, per le pensioni in pagamento da gennaio 2015 l’incremento di 3% di perequazione automatica stabilito in via previsionale per il 2015, è stato applicato dall’Inps come da tabella sotto riportata.
• AUMENTO DELLE PENSIONI AD EURO 516,46 (MAGGIORAZIONE SOCIALE AL MILIONE DI LIRE)
Per il 2015 – nel caso di soggetto con pensione integrata al T.M. - l’importo totale della pensione con la maggiorazione è di € 638,83 (T.M. + 136,44) al mese, pari ad € 8.304,79 annui. L’importo al c.d. “milione” è stato rideterminato e, pertanto, nel 2015 il limite di reddito, per avere diritto alla maggiorazione, è fissato in € 8.304,79 annui (se non coniugato); € 14.135,55 (se coniugato).

* Le fasce di garanzia sono applicate quando, calcolando la perequazione con la percentuale della fascia, il risultato ottenuto è inferiore al limite della fascia precedente perequato.