Pensione anticipata: eliminazione della penalizzazione dal 2015 al 2017

28/04/2015

Si rende noto che l’Inps con la circolare n. 74 del 10 aprile scorso – condivisa dal Ministero del Lavoro – fornisce le istruzioni relative all’applicazione di quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2015 con il quale si dispone che nei confronti dei soggetti che accedono alla pensione anticipata nel regime misto ad un’età inferiore ai 62 anni e con decorrenza 1° gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2017 non si applicherà la penalizzazione prevista dalla Riforma Fornero. Con la disposizione in esame introdotta dalla Legge di Stabilità 2015, si superano le diverse deroghe che erano state introdotte, con le quali il legislatore aveva escluso l’applicazione delle penalizzazioni solo quando l’anzianità contributiva per accedere alla pensione anticipata derivasse oltre che da prestazioni effettive di lavoro, da: astensione obbligatoria di maternità, militare, infortunio, malattia, C.I.G., donazione sangue, congedi parentali, permessi Legge 104/92. La più favorevole disposizione trova applicazione per le pensioni anticipate che hanno decorrenza dal 1° gennaio 2015. Le pensioni anticipate nel regime misto avente decorrenza anteriore al 1° gennaio 2015 e che hanno subito la penalizzazione in ragione delle precedenti discipline, non subiranno alcun effetto dalla nuova normativa. Viceversa, l’Istituto riafferma il cosiddetto principio della cristallizzazione del diritto a pensione in base al quale i soggetti che perfezionano il diritto alla pensione anticipata in base al requisito contributivo richiesto dalla legge ad una certa data possono accedere alla pensione, previa cessazione del rapporto di lavoro subordinato, successivamente alla predetta data senza che sia loro richiesto il perfezionamento dell’eventuale più elevato requisito contributivo vigente, anche per effetto dell’adeguamento alla speranza di vita, alla data di presentazione della domanda di pensione. Ne discende, pertanto, che i lavoratori che perfezioneranno il diritto alla pensione anticipata entro il 31 dicembre 2017, ancorchè abbiano alla stessa data meno di 62 anni di età, non subiranno alcuna penalizzazione nel caso decidessero di andare in pensione successivamente al 31 dicembre 2017 e avessero meno di 62 anni.