Ortofrutta: un’eccellenza del Made in Italy, tra criticità e crescita sui mercati esteri

24/07/2015

Agrinsieme partecipa alla “Festa della frutta e della verdura” promossa da Expo e fa il punto della situazione del comparto

Roma, 23 luglio 2015 - Il settore dell’ortofrutta riveste un ruolo di grande importanza per l’agricoltura italiana: con circa 13 miliardi di fatturato annuo rappresenta infatti un quarto del totale della produzione agricola nazionale e la prima voce dell’export agroalimentare. Frutta e verdura sono inoltre elementi essenziali della Dieta Mediterranea che contraddistingue lo stile di vita italiano nel mondo e, come molti studi evidenziano, l’assunzione quotidiana di elevate quantità di frutta e verdura contribuisce in maniera determinante ad un buono stato di salute dell’individuo. Il loro consumo è di fondamentale importanza per l’organismo, in particolare nei periodi di afa straordinaria, come quella che sta attanagliando il nostro Paese in questi giorni. L’ortofrutta italiana è senza dubbio un’eccellenza del patrimonio agricolo nazionale, ma il comparto registra anche diversi problemi, come la bassa redditività per gli agricoltori e da ultimo l’irrisolto problema dell’embargo Russo che sta pesando fortemente sui bilanci aziendali.

Agrinsieme, in occasione della “Festa della frutta e della verdura” promossa ad Expo, oltre ad organizzare la distribuzione gratuita di frutta estiva fresca per i visitatori, quanto mai indicata per attenuare l’effetto del caldo, ha indetto una Conferenza stampa, il 28 luglio alle ore 12.00 presso il IV piano di Palazzo Italia, per illustrare lo stato del settore ortofrutticolo: virtù, criticità e potenzialità sui mercati esteri. E proprio guardando oltre i confini, Agrinsieme ha invitato le delegazioni di Russia, Cuba, Penisola Arabica e Gabon.

Alla conferenza, a cui sono stati invitati a partecipare il Ministro Martina e il Ministro Lorenzin, interverrà il coordinatore di Agrinsieme e Presidente della Cia, Dino Scanavino, unitamente ai vertici delle altre organizzazioni aderenti, Confagricoltura, Alleanza delle Cooperative Agroalimentari e Copagri.

L’incontro con i giornalisti verrà moderato dal giornalista, scrittore ed esperto enogastronomico Carlo Cambi.