Allarme Blue Tongue in Francia: scatta il blocco importazioni

21/09/2015

In Italia il virus della Blue Tongue fa da tempo “scorribande” in tutte le regioni del Centro Sud, colpendo ovini e bovini, le due specie sensibili a questa patologia. Il Nord, con l'eccezione dell'Emilia Romagna, dove la malattia è stata isolata nelle province di Ravenna, Forlì- Cesena e Rimini, sembra esserne immune, almeno per il momento. Merito della campagna di contenimento della malattia e delle vaccinazioni proseguite senza sosta. La malattia inizia negli ovini con un rialzo della temperatura, congestione cutanea, edema agli arti e alla testa, respiro difficoltoso e termina con cianosi della lingua (da cui il nome di Lingua blu) ed emorragie ed ulcere alla bocca. In Italia il ceppo più ubiquitario è il BTV 16, ma sono presenti anche l'1, il 2 e il 4. Assente è il ceppo 8, che però ha fatto la sua comparsa in Francia, nelle regioni del Massiccio Centrale, come si apprende da un recente documento del nostro ministero della Salute. Ovviamente le autorità sanitarie francesi hanno messo in atto tutte le misure necessarie per evitare il diffondersi del virus, con il conseguente blocco della movimentazione degli animali. Per l'Italia, che con la Francia ha un intenso rapporto commerciale, il problema assume sia connotati sanitari, sia mercantili. http://agronotizie.imagelinenetwork.com/