L’impegno della Camera di Commercio in favore delle imprese e del territorio

28/10/2016

UNA NUOVA IMMAGINE GRAFICA

“Le Camere di Commercio italiane stanno vivendo una fase di grande cambiamento che sarà sancita entro pochi mesi dall’approvazione definitiva del decreto legislativo di riforma. Importanti cambiamenti sono in vista, ma questo non ci distoglie dall’impegno in favore delle imprese e del territorio. Anzi, persino le minori disponibilità finanziarie (nel 2017 il 50% di entrate in meno rispetto al 2014) ci spronano a fare di più con meno soldi (almeno entro certi limiti)”.
Così il presidente dell’ente, Gian Paolo Coscia, nel presentare la nuova grafica istituzionale scelta dalla Camera di Commercio di Alessandria per far conoscere i contenuti della propria azione in favore dell’economia provinciale. La nuova grafica, definita in sinergia con LineLab di Giorgio Annone di Alessandria, presenta in modo sintetico ma estremamente diretto i principali servizi che la Camera di Commercio rende tradizionalmente a tutte le aziende della provincia.
“Le Camere di Commercio usciranno dalla riforma confermate nella loro natura di enti pubblici, pienamente inseriti nel sistema della Pubblica Amministrazione con il compito di supportare tutte le imprese, di ogni settore e dimensione, e con una particolare attenzione ai bisogni delle Piccole e Medie”
“Continuo a incontrare imprenditori e aziende che sono sorpresi dalla quantità di funzioni che le leggi hanno affidato nel tempo alle Camere” – dice il presidente Coscia – “E a breve queste competenze aumenteranno ancora (dopo una fase in cui sembrava che invece si dovessero ridurre): lo schema di decreto parla, ad esempio, di funzioni in materia di alternanza scuola-lavoro, di orientamento scolastico e professionale, di diffusione della cultura del digitale presso le imprese, arrivando persino a comprendere compiti in materia di turismo e beni culturali. Non sappiamo con quali risorse potremo far fronte a questi nuovi impegni, se saranno confermati, ma vogliamo cominciare a mandare forte e chiaro questo messaggio: anche se saremo impegnati nei prossimi mesi a riscrivere l’assetto organizzativo dei nostri enti, non intendiamo arretrare di un passo in quello che è il nostro principale dovere istituzionale, fornire servizi di qualità al sistema delle imprese, non in concorrenza ma in sussidiarietà rispetto al lavoro importante che compiono le associazioni di categoria dei vari settori”.
Lo slogan “La Camera di Commercio di Alessandria al servizio della tua impresa” ha esattamente questo significato. Per dare concretezza all’intento si sta nel frattempo procedendo a definire i contenuti del bilancio di previsione per il 2017, confermando sostanzialmente le risorse per l’economia locale che erano già state stanziate per l’anno in corso (e nonostante il fatto che il taglio delle entrate da uno all’altro anno sia cresciuto dal 40 al 50%).
Una misura concreta è quella relativa al sostegno che la Camera conferma nei confronti delle piccole e medie imprese che hanno intenzione di accedere al credito bancario (e di cui si dà notizia nel comunicato allegato). Il bando “Accesso al credito” prevede che le domande possano essere presentate fino al 31 marzo 2017.

QUALI FUNZIONI PER LE NUOVE CAMERE

Lo schema di decreto di riforma licenziato lo scorso 25 agosto (che sarà approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri entro novembre) restituisce alle Camere di Commercio un ruolo e una prospettiva per il futuro. Con un ruolo di regia territoriale, le Camere rappresentano l’amministrazione per il contatto con le imprese e operano in chiave di sussidiarietà per l’economia della circoscrizione.
Il decreto ne conferma il ruolo di autonomie funzionali e individua una serie di funzioni che rendono moderna e innovativa la mission delle Camere di Commercio e che le pone al centro delle politiche per le imprese e lo sviluppo locale. Tenuto conto della riduzione delle risorse, il decreto definisce le funzioni che devono essere svolte in via obbligatoria.
Tra queste, alcune riprendono in misura sostanzialmente immutata quelle attuali, di natura sia amministrativa che economica: pubblicità legale e di settore, attraverso la tenuta del registro imprese e degli altri registri ed albi; formazione e gestione del fascicolo informatico di impresa e funzioni – ove delegate – di punto unico di accesso telematico per le imprese; informazione economica; sostegno alla competitività delle imprese e dei territori; tutela del consumatore e della fede pubblica attraverso attività di vigilanza e di controllo, nonché di regolazione del mercato.
Ad esse si aggiungono nuove funzioni che potranno essere formalmente affidate alla Camere: funzioni di orientamento al lavoro e alle professioni, ad esempio, nel campo della certificazione delle competenze e del supporto all’incontro domanda-offerta di lavoro, in collaborazione con l’ANPAL; impegno nei processi di placement, accanto al sistema universitario; assistenza alle start up e alla creazione d’impresa. Tra le attività promozionali si aggiunge anche la funzione di valorizzazione del patrimonio culturale e del turismo.
Rispetto al tema dell’internazionalizzazione le Camere sono chiamate a supportare lo sviluppo delle capacità di partecipazione delle PMI ai mercati globali, in collaborazione con ICE, SACE, IMEST. Eventuali risorse residue possono poi essere indirizzate ai temi della digitalizzazione, qualificazione aziendale e dei prodotti, risoluzione alternativa delle controversie. Altre forme di finanziamento potranno essere trovate mediante accordi: con le Regioni, per i servizi alle imprese in tema di competitività, lavoro, turismo e gestione dei programmi comunitari; con le agenzie nazionali, ad esempio in tema di digitalizzazione (AGID); con le università, sul tema del placement.
La riforma prevede, peraltro, una profonda rivisitazione dell’architettura di sistema, toccando tutte le componenti organizzative: le singole Camere, attraverso il meccanismo degli accorpamenti; il personale, attraverso il riassetto degli uffici e delle dotazioni organiche; le aziende speciali e le società, attraverso la loro razionalizzazione; le sedi, attraverso l’individuazione di quelle legali e di quelle operative.

CONTRIBUTI CAMERALI A SOSTEGNO DEL CREDITO ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA – ANNO 2016

L’accesso al credito è senza dubbio un importante strumento per rafforzare la competitività delle imprese che, nell’attuale fase economica, si trovano in un momento di particolare di difficoltà.
Una attenta analisi della situazione dell’accesso al credito da parte delle imprese ha evidenziato quanto sia determinante, per facilitare le concessioni da parte degli intermediari creditizi, l’intervento dei Consorzi e delle Cooperative di garanzia fidi che operano nei confronti delle piccole e medie imprese.
Sulla base di queste considerazioni gli amministratori camerali hanno adottato, per la prima volta nel 2014, una valida iniziativa di supporto per le PMI con l’emanazione di un Bando contributi a sostegno delle imprese della provincia di Alessandria.
L’azione è stata ripetuta nel 2015 ed è stata deliberata anche per il 2016 – come ricordano a nome della Giunta il Presidente Gian paolo Coscia e Adelio Ferrari, delegato ai problemi del credito - con uno stanziamento di € 250.000,00 a finanziamento di un nuovo bando per la concessione di questi contributi a fondo perduto.
“L’intervento di sostegno è destinato a venire incontro al più elevato possibile numero di imprese, tenendo in giusta considerazione sia quelle già competitive sui mercati, che per tale motivo però potrebbero necessitare di nuove fonti di sostegno finanziario, sia quelle che in una fase di scarsa liquidità, se sostenute, potrebbero recuperare la propria stabilità e di conseguenza migliorare il proprio assetto economico-finanziario.”
Di seguito, in sintesi, i criteri per la concessione dei contributi alle piccole e medie imprese (PMI):
essere regolarmente iscritte come attive al Registro delle Imprese di Alessandria, in regola con il versamento del diritto annuale camerale ed aver sede legale o unità locale in provincia di Alessandria;
aver ottenuto nel corso del 2016, attraverso la garanzia consortile di un Confidi, una o più nuove linee di credito per interventi realizzati sul territorio della provincia di Alessandria;
finanziamenti ammessi non inferiori a 10.000 Euro e fino a 50.000 euro (anche per quelli eccedenti tale importo).
Le domande di contributo, per conto delle imprese, dovranno essere presentate da ciascun Confidi in modalità telematica, entro il 31 marzo 2017.
Non sono ammesse più di due istanze da parte della medesima impresa; il contributo verrà concesso secondo i principi del regime de minimis e sarà calcolato proporzionalmente all’entità dei finanziamenti accesi.
Informazioni in merito al bando possono essere richieste all’Ufficio Promozione della Camera di Commercio: e-mail: contributi@al.camcom.it telefono: 0131-313265, 0131-313220, 0131-313269
Il testo integrale del bando e la relativa documentazione sono reperibili sul sito web dell’Ente www.al.camcom.gov.it alla sezione finanziamenti > contributi camerali.

CRESCERE IMPRENDITORI: SONO IN PROGRAMMA AD ALESSANDRIA I CORSI DI FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO ALLA CREAZIONE D'IMPRESA

“Crescere imprenditori” è il progetto nazionale a supporto dell’autoimpiego e dell’autoimprenditorialità che si propone di accompagnare circa 6.200 giovani verso la creazione e lo start up di nuove imprese, attraverso un percorso formativo finalizzato alla redazione di un business plan.
L'iniziativa - promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in qualità di Autorità di gestione del Programma Garanzia Giovani - è affidata a Unioncamere e messa in atto a livello locale dalla rete camerale.
“Crescere imprenditori” si rivolge ai giovani tra i 18 e i 29 anni che non studiano, non lavorano e non sono attualmente impegnati in percorsi di istruzione e formazione, sono iscritti a “Garanzia Giovani” e non stanno usufruendo di alcuna misura di politica attiva, compresi i percorsi di supporto e sostegno all’autoimpiego/autoimprenditorialità organizzati a livello regionale.
Per accedere ai corsi, una volta effettuata l’iscrizione al Programma Garanzia Giovani, è prevista una procedura di autovalutazione delle attitudini imprenditoriali, tramite un apposito test online. In caso di superamento del test, i nominativi dei candidati vengono inoltrati alla Camera di commercio della provincia di riferimento, che provvederà a contattarli per iniziare il percorso di “Crescere imprenditori”.
Al termine del corso il partecipanti potranno inoltre presentare domanda per accedere ai finanziamenti del “Fondo SELFIEmployment” gestito da Invitalia, sotto la supervisione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
In Piemonte, Unioncamere Piemonte coordina i corsi organizzati a livello territoriale dalle Camere di commercio. Nei mesi scorsi Unioncamere ha già organizzato a Torino un percorso formativo completo e proprio in questi giorni si sta concludendo il secondo ciclo di formazione.
Un’altra edizione è invece in programma dal mese di novembre e questa volta, per agevolare la partecipazione di ragazzi che abitino nelle altre province piemontesi, si è deciso di proporre questa sessione formativa con collegamenti a distanza tramite web-conference.
La Camera di Commercio di Alessandria si è offerta di ospitare i ragazzi alessandrini ed i formatori, che saranno quindi collegati in videoconferenza con le sedi di Novara, Biella, Verbania e Torino per lo svolgimento delle prime 60 ore di corso, mentre le restanti 20 ore di formazione specialistica per la redazione del Business Plan saranno organizzate in presenza, in piccoli gruppi di due o tre persone, direttamente presso le diverse Camere di Commercio coinvolte.
“Con questa iniziativa, il Sistema camerale piemontese e la Camera di Commercio di Alessandria si pongono l’obiettivo di fornire ai giovani imprenditori di domani un bagaglio di competenze indispensabili per avventurarsi lungo il cammino dell’autoimprenditorialità – commenta Gian Paolo Coscia, Presidente della Camera di Commercio di Alessandria - I giovani rappresentano, infatti, il futuro della nostra economia, ed è di fondamentale importanza investire su di loro. Le Camere di Commercio lo fanno da sempre, attraverso il sostegno al microcredito, la promozione di iniziative di alternanza scuola-lavoro, il forte impegno per alleggerire il carico burocratico attraverso la digitalizzazione della PA”.
per ulteriori informazioni:
Crescere Imprenditori in Piemonte
Camera di Commercio di Alessandria - Servizio Nuove Imprese
Monica Guastavigna - Tel. 0131313270 – e-mail monica.guastavigna@al.camcom.it