Allerta meteo: colmo di piena del Tanaro in tarda mattinata. Tutti i ponti sono transitabili ad Alessandria

25/11/2016

AGGIORNAMENTO ORE 7.22 – Il sindaco di Alessandria, Rita Rossa, ha aggiornato sulla situazione dei fiumi ad Alessandria. L’analisi dei dati ha confermato “l’arrivo del colmo di piena per il Tanaro tra le 10 e mezzogiorno. Il fiume sale lentamente ma in modo costante. Si conferma lo sgombro delle aree golenali nelle quali il fiume si espanderà e ad ora non ci sono situazioni di pericolo. Il ponte è aperto e transitabile. Il fiume Bormida sta salendo ma più lentamente del previsto e ciò determinerà il colmo di piena probabilmente a metà mattinata, i livelli sono al di sotto della soglia di chiusura per cui il ponte è aperto e transitabile. Gli argini sono costantemente controllati e anche per quest’area si conferma lo sgombro delle aree golenali.” ricordiamo che le scuole ad Alessandria, Casale e Bistagno sono chiuse.

AGGIORNAMENTO ORE 7.13 – L’ultimo bollettino di Arpa Piemonte fotografa ancora una situazione complicata per i fiumi in Piemonte e anche in provincia. “Le precipitazioni delle ultime ore hanno determinato ulteriori incrementi dei livelli idrometrici nell’Alto Tanaro i cui livelli permangono oltre il livello di pericolo da Garessio (CN) fino ad Asti. Nelle sezioni di Masio (AL) e Alessandria i valori sono in crescita oltre il livello di guardia. La Bormida a Cassine (AL) è in crescita oltre il livello di pericolo mentre i livelli del Belbo si mantengono su livelli di guardia. Le precipitazioni intense in atto nell’alta valle dell’Orba stanno determinando un incremento dei valori idrometrici. I livelli del Po continuano a crescere e hanno superato i livelli di pericolo lungo tutto il tratto da monte a valle di Torino, nelle sezioni di Carignano, Moncalieri, Torino, Castiglione Torinese, San Sebastiano Po (TO), Crescentino (VC). A valle il Po risulta in crescita al di sotto dei livelli di pericolo. A Torino anche lo Stura di Lanzo e la Dora Riparia sono aumentati e stanno registrando valori prossimi ai livelli di guardia. Nelle zone occidentali sono stati superati i livelli di pericolo da alcuni affluenti del Po: il Pellice a Villafranca (TO), il Chisone a San Martino (TO), il Chisola a La Loggia (TO), il Ceronda a Venaria (TO), il Malone a Brandizzo (TO).

Le previsioni
Nelle prime ore di oggi, venerdì, è in atto una graduale attenuazione delle correnti a tutte le quote. Questo produrrà fenomeni via via meno intensi e diffusi sul basso Cuneese mentre persistono  precipitazioni localmente intense nelle valli del Torinese, dove fino a metà giornata si potranno ancora avere valori puntuali intorno a 50 mm. Su questi settori la quota delle nevicate si mantiene sui 1700 m. Nel corso della seconda parte della giornata permarranno deboli precipitazioni sparse, al più moderate tra Verbano ed alto Novarese, con schiarite irregolari sui rilievi alpini meridionali. Nelle prossime ore il livello del Tanaro è previsto in crescita oltre la soglia di pericolo da Masio (AL) fino ad Alessandria dove sono attesi in aumento anche i valori della Bormida fino a livelli di pericolo.
Lungo l’asta del Po nelle prossime ore si prevedono ulteriori incrementi restando al di sopra dei livelli di pericolo nel Torinese fino a Crescentino (VC). A valle il livelli sono in crescita oltre i valori di guardia e raggiungeranno i livelli di pericolo nelle prossime ore. A Torino i livelli di Dora Riparia e Stura di Lanzo si manterranno al di sopra della soglia di guardia. Nel torinese i livelli idrometrici di Pellice, Chisone, Malone rimarranno su livelli di pericolo. Si consiglia di seguire gli aggiornamenti idro-meteo che verranno pubblicati sul sito di Arpa Piemonte e le indicazioni di comportamento della Protezione Civile della Regione Piemonte.

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FONTE: RADIOGOLD.IT