Amianto: una tantum per il mesotelioma per l’esposizione non professionale

29/09/2016

La legge di Stabilità 2015 ha esteso le prestazioni erogate dal Fondo per le vittime dell’amianto ai malati di mesotelioma riconducibile ad esposizione non professionale all’amianto. Su tale argomento si segnala ora una nuova circolare dell’INAIL con la quale si informa circa l’avvenuta predisposizione e il rilascio della nuova modulistica.
L’INAIL torna quindi sul tema dei requisiti per l’accesso alla prestazione una tantum di 5.600 Euro - per il 2015, il 2016 ed il 2017 - in favore dei malati di mesotelioma per esposizione non professionale all’amianto. In particolare, l’ente precisa che per provare l’esposizione ambientale è sufficiente la documentazione che attesta che il soggetto sia stato residente sul territorio nazionale nei periodi compatibili con l’insorgenza della malattia. Non è quindi più necessario per il richiedente specificare che il luogo di residenza si colloca in un immobile con presenza di amianto o in prossimità di un’azienda che abbia utilizzato tale sostanza nociva nelle lavorazioni.
Questa nuova disposizione si applica alle istanze che verranno presentate in futuro e a quelle in istruttoria o per le quali sono in atto controversie amministrative o giudiziarie a causa della mancata indicazione del luogo di residenza/abitazione in immobile con presenza di amianto e/o sito in azienda che lo abbia utilizzato.