Con la D.D. 888 del 22 dicembre scorso è stato emanato il Bando per la presentazione delle domande di contributo per gli investimenti nel settore vitivinicolo.
Le scadenze relative al bando sono le seguenti:
– 29 febbraio 2016 per il rilascio telematico della domanda,
– 7 marzo 2016 per la consegna cartacea della domanda,
– 4 luglio 2016 per il completamento dell’investimento e il rilascio telematico della domanda di pagamento.
Possono presentare la domanda di aiuto le aziende agricole strutturate sotto forma di ditta individuale, le società, i gruppi di aziende operanti in forma associata, che effettuano:
– produzione di mosto ottenuto da uve fresche di provenienza aziendale o acquistate,
– produzione di vino ottenuto da uve fresche di provenienza aziendale o acquistate.
Gli investimenti devono essere realizzati nel territorio della regione Piemonte o nei Paesi esteri aderenti all’UE.
Gli investimenti ammissibili, in coerenza con i criteri di “demarcazione e complementarietà” del PSR della Regione Piemonte per il periodo 2014-2020 sono costituiti esclusivamente da:
– punti vendita aziendali, purchè non ubicati nelle unità produttive (cosiddetti punti vendita extra – aziendali), comprensivi di sale degustazione, investimenti materiali per l’esposizione e la vendita di prodotti vitivinicoli compresa la degustazione.
Sono ammissibili le seguenti spese:
– di natura edilizia (costruzione, ristrutturazione, riattamento dei fabbricati);
– acquisto di impianti, attrezzature fisse e macchinari per l’esposizione, la degustazione e la commercializzazione del prodotto;
– acquisto di elementi di arredo per i punti vendita aziendali purchè non ubicati all’interno delle unità produttive, comprensivi di sale degustazione;
– acquisto di strumentazioni di controllo e di apparecchiature informatiche e dei relativi programmi e piattaforme a servizio dei punti vendita aziendali.
La spesa minima ammissibile è pari a 20.000 euro, mentre quella massima è pari a 350.000 euro; su queste somme verrà erogato un sostegno pari al 40% dell’ esborso sostenuto. Non sono ammessi investimenti effettuati per sostituire attrezzature già presenti in azienda.
Ad ogni domanda verrà assegnato un punteggio per l’azienda secondo il seguente criterio:
– 1 punto per ogni vino a DOP prodotto in azienda (farà fede la dichiarazione di vendemmia e produzione della campagna precedente a quella in corso),
– 2 punti per le aziende condotte da giovani di età inferiore ai 40 anni al momento della presenatazione della domanda.
Ai punteggi precedenti verranno sommati quelli relativi al progetto:
– 1 punto per ogni azienda coinvolta nel progetto, per i gruppi di aziende operanti in forma associata,
– punteggi variabili da 5 a 50 punti in base al numero di province piemontesi coinvolte nel progetto di investimento, fecendo riferimento alla localizzazione dei loro stabilimenti principali.
Non sono consentite varianti ai progetti di investimento ammessi a finanziamento.

L. Businaro