Agriturist (Confagricoltura) e Rete Destinazione Sud (Confindustria): al via una partnership strategica per la valorizzazione del turismo agricolo ed enogastronomico italiano

17/03/2016

Cosimo Melacca, presidente di Agriturist, e Michelangelo Lurgi, presidente del Comitato di gestione di Rete Destinazione Sud, hanno siglato un importante accordo di collaborazione che prevede la commercializzazione, indirizzata ai tour operator mondiali, del turismo agricolo ed enogastronomico ‘made in Italy’.

L’Italia - con i borghi storici, i paesaggi tracciati dalle diverse coltivazioni, i prodotti enogastronomici a denominazione d’origine e tradizionali, il patrimonio naturalistico - è uno straordinario richiamo turistico ancora sottovalutato. L’accordo siglato oggi coinvolgerà gli agenti turistici internazionali.

“La nostra vera sfida – mette in evidenza Cosimo Melacca – è richiamare un sempre maggior numero di visitatori stranieri. Attraverso quest’accordo valorizzeremo la ricchezza del nostro territorio e il modello del nostro agriturismo. Ritengo questa partnership determinante per la progettazione, lo sviluppo e la realizzazione di percorsi di sistema, mirati alla crescita dell’economia turistica ed agroalimentare nazionale”.

“Per una maggiore efficacia di commercializzazione del nostro turismo – osserva Michelangelo Lurgi - è cruciale promuovere il territorio, rispetto a singole strutture o aziende. L’accordo strategico, che parte oggi, consentirà la nascita di una sinergia condivisa per la creazione di un brand delle destinazioni italiane”.

Agriturist è la prima associazione agrituristica in Italia, costituita dalla Confagricoltura nel 1965, per promuovere e tutelare l’agriturismo, i prodotti nazionali dell’enogastronomia regionale e l’ambiente, assistendo gli associati sotto il profilo normativo, organizzativo e promozionale.

Rete destinazione Sud è il marchio turistico del Mezzogiorno che si mette in rete per competere sui mercati internazionali. La rete è nata da un progetto di Fondirigenti, Federturismo Confindustria e ha il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.


Cosimo Melacca e Michelangelo Lurgi