Campagna assicurativa - Piano Assicurativo Agricolo Nazionale (PAN) 2018

04/10/2017

Il MIPAAF ha predisposto la proposta di “Piano assicurativo agricolo 2018 (PAN)”, che sarà presentata per la sua approvazione alla Conferenza Stato Regioni. Il PAN raccoglie le procedure, condizioni e modalità da seguire per l’ottenimento dei contributi europei ai sensi della Misura 17.1 del PSRN – Gestione dei rischi e nazionali e nazionale (D.Lgs. 102/2004) sui premi assicurativi relativi a contratti di copertura da perdite causate da avversità atmosferiche, epizoozie, fitopatie, infestazioni parassitarie o dal verificarsi di emergenze ambientali. Solo alcune delle richiesta avanzate da Confagricoltura e dalle altre organizzazioni agricole, Asnacodi e ANIA hanno trovato parziale accoglimento da parte del Ministero. Confagricoltura aveva chiesto, per tutto il sistema delle regole e procedure, a cominciare da quelle previste nel PAN 2018, di avere una maggiore flessibilità e soprattutto una semplificazione delle norme rispetto a quanto previsto finora e, quindi, una più libera scelta dell’imprenditore dei rischi da coprire e quindi il superamento delle “combinazioni”, l’ammissibilità per l’accesso alle agevolazioni di un solo evento, l’eliminazione della clausola di salvaguardia o almeno la sua applicazione al 95% per tutte le polizze/certificati assicurativi indipendentemente dalla combinazione scelta, uno spostamento in avanti di almeno un mese delle scadenze per la stipula delle polizze/certificati assicurativi. Solo alcune di queste richieste e, fra l’altro, in maniera parziale hanno trovato spazio nel documento ministeriale.

Queste le principali novità rispetto al PAN 2017:

- le “combinazioni dei rischi assicurabili”: sono rimaste invariate rispetto al 2017, ma è stata aggiunta la combinazione a due avversità atmosferiche; si tratta di certo della maggiore innovazione contenuta nel PAN 2018, anche se è prevista una contribuzione inferiore pari al 60% del parametro rispetto al 65% applicabile alle polizze/certificati con tre o più rischi;

- l’innalzamento della clausola di salvaguardia per le polizze con tre avversità all’85% (per quelle a combinazione 2 eventi la clausola è invece dl 75%, rimane del 90% per le polizze con rischi catastrofali (gelo, siccità e alluvione);

- sono subito applicabili le modifiche previste nel “Decreto Omnibus” al Regolamento UE concernente la revisione Quadro Finanziario Pluriennale 2014-2020, a decorrere dalla loro entrata in vigore; in particolare gli emendamenti più importanti, in questi giorni in discussione nel corso del “Trilogo”, attivabili riguardano la soglia minima di danno e l’aliquota massima di aiuto per le polizze che potranno essere ricondotte ai nuovi valori (la soglia minima di danno dovrebbe scendere dall’attuale 30% al 20% e la contribuzione salire dal 65% al 70%);

- una modifica delle scadenze entro cui devono essere sottoscritte le polizze/certificati assicurativi e cioè:

- 31 maggio per le colture a ciclo autunno primaverile, a ciclo primaverile e permanenti;

- 15 luglio per le colture a ciclo estivo, di secondo raccolto, trapiantate;

- 31 ottobre per le colture a ciclo autunno invernale e colture vivaistiche;

- per le colture che appartengono al primo gruppo seminate o trapiantate successivamente

alle scadenze indicate, entro la scadenza successiva.

Con l’approvazione del PAN 2018, da parte della Conferenza Stato Regioni, prevista per i prossimi giorni, e l’emanazione del decreto MIPAAF sui prezzi massimi dei prodotti ammissibili all’assicurazione agevolata, anch’esso di prossima uscita, potrà avviarsi la campagna assicurativa del 2018.