Spesometro, resta l’obbligo anche per gli «esonerati»

24/11/2017

Anche gli agricoltori che rientrano nel regime di esonero di cui al comma 6 dell'articolo 34 del Dpr 633/1972 (fatturato inferiore a 7mila euro nell'anno precedente) dovranno continuare a trasmettere i dati delle autofatture di vendita emesse dagli acquirenti così com’è avvenuto finora. Lo prevedono le modifiche approvate in sede di conversione del decreto 148/2017 che ripristinano parzialmente l'obbligo. “Un’altra occasione persa per alleggerire le piccole imprese agricole dalla burocrazia”, ha commentato Confagricoltura la parziale modifica dello “spesometro” nel DL Fiscale approvato al Senato e che è ora all’esame della Camera. La norma approvata al Senato infatti ha confermato l’esclusione dallo spesometro per i piccoli agricoltori (con un reddito che non supera i 7000 euro annui) delle sole zone montane. “Non è stata accolta la nostra richiesta di eliminare un adempimento gravoso, a carico delle piccole imprese esonerate – osserva Confagricoltura –. Era importante allargare l’esonero a tutti i piccoli agricoltori, indipendentemente da dove operino. Rientra nella battaglia contro la burocrazia opprimente e inutile che stiamo portando avanti con fermezza”. Sul Sole24Ore in edicola