43° Premio Marengo DOC

18/05/2017

“Un concorso che è arrivato alla 43° edizione non può che essere segno di grande vitalità e successo”. Questo il commento di Gian Paolo Coscia Presidente della Camera di Commercio di Alessandria per la presentazione del Concorso enologico della provincia di Alessandria “Premio Marengo DOC”. “I vini della provincia di Alessandria costituiscono un patrimonio culturale ed economico di notevole rilevanza ed è per questo motivo che la Camera di Commercio di Alessandria, con un percorso di promozione avviato parecchi decenni or sono, valorizza le produzioni locali con un Concorso enologico ormai storico che quest’anno giunge infatti alla 43esima edizione.” “Il Concorso è organizzato da ASPERIA, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Alessandria, con l’intento di favorire la conoscenza e l’apprezzamento dei migliori vini del territorio provinciale. La pluralità di eccellenze ci porta, tradizionalmente, ad individuare quelle che chiamiamo “le perle della vitivinicoltura della provincia di Alessandria”: le cinque aree territoriali dell’acquese, ovadese, tortonese, casalese e novese-gaviese. Ciascuna zona ha peculiarità produttive e può vantare vini di altissima qualità, con denominazioni di origine esclusive quali il Gavi, il Grignolino, l’Ovada, il Timorasso, che associate a quelle più note come la Barbera, il Moscato ed il Brachetto, offrono un ventaglio di prodotti tali da soddisfare le più disparate esigenze, sia per quanto attiene le caratteristiche organolettiche, sia dal punto di vista economico. Concorso deriva dal latino “correre insieme”, che possiamo interpretare tramite due chiavi di lettura: sicuramente una gara per incoronare i migliori ma anche, in senso lato, un momento in cui si ‘corre’ insieme per confrontarsi e, perché no, sostenersi per raggiungere una meta comune. Questi sono anche i nostri obiettivi come Camera di Commercio ed è in questa direzione che sta lavorando molto bene il gruppo di lavoro istituito con il coordinamento del membro di giunta Carlo Ricagni”.

Il Segretario generale, Roberto Livraghi, ha ricordato quali siano state molte le iniziative programmate dalla Camera di Alessandria a sostegno dei vincitori della scorsa edizione. Tra queste è d’obbligo ricordare:
- l’evento Business to Business dell’ottobre 2016, con la presenza di una dozzina di importanti buyer stranieri, a cui hanno partecipato oltre 40 aziende alessandrine;
- la presentazione e degustazione dei vini vincitori alla Douja d’Or 2016 abbinati a piatti tradizionali del territorio;
- l’abbinamento di vini vincitori del Concorso alla serata di degustazione di ravioli ed agnolotti partecipanti al “FESTIVAL DEL RAVIOLOTTO”, svoltosi nel mese di novembre in collaborazione con SLOW FOOD;
- la presenza di numerose etichette alla partecipata manifestazione “Dolci Terre di Novi”;
- la presenza di numerosi vini vincitori alla manifestazione “GOLOSARIA MILANO – ottobre 2016”;

L’edizione 2017 del “PREMIO MARENGO DOC” è stata autorizzata dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali che ne ha approvato il Regolamento, secondo quanto previsto dal D.M. 16 dicembre 2010 che disciplina i Concorsi Enologici.
Come previsto dal regolamento, possono partecipare al Concorso Enologico i vini DOC e DOCG i cui disciplinari prevedono tra le zone di produzione il territorio della provincia di Alessandria.
Le Commissioni di degustazione, che effettueranno le valutazioni secondo il metodo di analisi sensoriale dell’“Union Internationale des Oenologues” (federazione che raggruppa e rappresenta a livello mondiale le Associazioni nazionali professionali dei tecnici del settore vitivinicolo), assegneranno i seguenti premi:

• Premio Marengo DOC: per i vini che hanno raggiunto il punteggio di almeno 85/100;
• Premio Selezione Speciale: per i 30 vini che hanno raggiunto il punteggio più elevato, non inferiore comunque a 88/100;
• Premio Marengo d’Oro: assegnato dalla Commissione Finale che individua, tra i vini che si sono aggiudicati la “Selezione Speciale”, il migliore per ciascuna delle categorie bianchi, rossi, spumanti e aromatici;
• Premio Marengo DOC Giovani: per il vino che ha ottenuto il miglior punteggio presentato da un imprenditore nato a partire dal 1977;
• Premio Marengo DOC Donna: per il vino che ha ottenuto il miglior punteggio presentato da un’impresa a prevalente partecipazione femminile;
• Premio Marengo DOC Biologico: per il vino biologico (in possesso di idonea certificazione rilasciata da Ente certificatore qualificato) che ha ottenuto il miglior punteggio, con un minimo di 85/10.

“Il tema del biologico e dell’attenzione alle modalità operative in vigna sta a cuore sia ai produttori, sia ai consumatori ed è per questo – sottolinea il Presidente Coscia – che abbiamo deciso di introdurre quest’ultimo premio: un modo per valorizzare ancora di più chi punta ad una produzione di qualità e certificata, nel rispetto del territorio e dell’ambiente. Un segno di attenzione che già attraverso la certificazione GreenCare, certificazione volontaria di qualità rilasciata dal Sistema Camerale, abbiamo provveduto a diffondere e sostenere. Quest’anno, poi, un’ulteriore novità per le imprese vincitrici sarà l’opportunità di partecipare al nuovo progetto della Regione Piemonte (realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo) denominato “BRAND PIEMONTE” volto a divulgare le “buone pratiche vitivinicole” adottate nei nostri territori.

Anche in questa edizione 2017 la selezione dei vini presentati dalle aziende partecipanti sarà effettuata grazie a Commissioni di degustazione organizzate dall’Ente camerale in collaborazione con le associazioni che da tempo si occupano di degustazione e valutazione vini sul nostro territorio: ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino), AIS (Associazione Italiana Sommelier) e FISAR (Federazione Italiana Sommelier, Albergatori e Ristoratori).

La programmazione delle iniziative e l’architettura del concorso sono come sempre il frutto di un lavoro congiunto tra il tavolo di lavoro sulle problematiche enologiche, a cui partecipano rappresentanti ed esperti del settore agricolo ed alcuni imprenditori del settore vitivinicolo, e altri tavoli dedicati al commercio, affinché vi sia sempre più sinergia tra i produttori di vino, le altre realtà economiche locali ed il territorio provinciale.

Il Regolamento e la modulistica del concorso enologico sono scaricabili dal sito www.asperia.it.

Fonte: CCIAA Alessandria