Nuovo bando per investimenti: riduzione delle emissioni di ammoniaca agricola

30/10/2018

A novembre aprirà un nuovo bando per investimenti di contenimento delle perdite di ammoniaca di origine agricola sulla Misura 4.1.3 del PSR 2014-2020; tramite i bandi precedenti, questa Operazione ha già erogato 3 milioni di euro di contributi a 160 imprese agricole.

Grazie ad una dotazione finanziaria di 3 milioni di euro, il bando sostiene la realizzazione di interventi volti a ridurre le emissioni di ammoniaca di origine agricola, tra cui l'acquisto di macchine ed attrezzature per la distribuzione interrata o rasoterra di effluenti zootecnici e digestati, la realizzazione di coperture fisse o flottanti per le vasche di stoccaggio esistenti, l'acquisto di strutture mobili per lo stoccaggio aggiuntivo di effluenti ed acque, l'acquisto di attrezzature informatiche e di software per una migliore gestione dell'utilizzo agronomico sia in azienda che sui mezzi per la distribuzione in campo.

Con le medesime finalità, il bando può anche cofinanziare interventi per il monitoraggio e la riduzione del consumo idrico nelle attività zootecniche (es. operazioni di pulizia, raffrescamento estivo, mungitura, abbeverata, gestione delle acque piovane).

Possono accedere al bando gli imprenditori agricoli, i giovani che si insediano per la prima volta e i soggetti collettivi, purchè in regola con le norme regionali in applicazione della Direttiva Nitrati e le prescrizioni in materia di emissioni in atmosfera e di autorizzazione integrata ambientale.

Sono previsti punteggi prioritari per le aziende ricadenti in Zona Vulnerabile ai Nitrati, per i soggetti ammessi al finanziamento sull'operazione PSR 10.1.5 e per gli investimenti che riguardano almeno due interventi (es. acquisto della macchina interratrice + copertura delle vasche di stoccaggio).

La domanda di adesione può essere presentata direttamente, tramite SistemaPiemonte, oppure tramite i servizi di un Centro di Assistenza in Agricoltura (CAA), entro il 31 gennaio 2019.

L'aliquota di sostegno è pari al 40% della spesa ammessa, elevabile di un ulteriore 5% per i soggetti che hanno aderito all'impegno agro-ambientale 10.1.5, e di un ulteriore 10% per investimenti collettivi ad uso comune e investimenti realizzati da giovani agricoltori. La spesa massima cofinanziabile è pari a 50.000 euro, elevabile a 100.000 per gli investimenti collettivi ad uso comune; è ovviamente possibile realizzare investimenti di importo maggiore, autofinanziando l’importo eccedente.

“Questa misura- commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Giorgio Ferrero - muove dalla forte consapevolezza, ormai presente tra gli imprenditori agricoli, della necessità di compiere azioni di salvaguardia della natura e dell’ambiente in cui viviamo. L’agricoltura è sempre più un settore che si sta trasformando da agente problematico nei confronti dell’aria e dell’acqua in fattore di miglioramento dell’ambiente e della qualità della vita, attraverso la promozione della sostenibilità e della responsabilità ambientale nelle aziende agricole. In questo senso il bando del Psr e le risorse impegnate rappresentano una opportunità significativa”

Per maggiori informazioni visitare la pagina della Misura 4 del PSR 2014-2020