Riunione della Giunta regionale: terreni incolti o abbandonati

22/01/2018

Definiti, su proposta dell’assessore allo Sviluppo della montagna e alle Foreste, i criteri di assegnazione dei terreni incolti o abbandonati, ovvero quelli dei quali è impossibile individuare la titolarità oppure il proprietario risulta irreperibile, e che si trovano interclusi o confinanti con aree coltivate.

In questo modo i Comuni o le Unioni di Comuni potranno assegnarli agli imprenditori agricoli o alle associazioni fondiarie che si obbligano a coltivarli sulla base di un piano di sviluppo aziendale di durata almeno quinquennale. Sarà così possibile consentire la valorizzazione del patrimonio dei rispettivi proprietari, rispondere alle esigenze di tutela ambientale e paesaggistica, concorrere all’applicazione delle misure di lotta obbligatoria agli organismi nocivi ai vegetali, prevenire i rischi idrogeologici e di incendio.

Il provvedimento si basa sul fatto che le realtà associative già attive hanno dimostrato un risultato positivo nel raggiungimento di tali obiettivi.

Fonte: Regione Piemonte