Anafij, sollevano perplessitą le pretese di pagamento delle quote associative

04/12/2019

In questi giorni le aziende con allevamenti di bovine da latte iscritte al libro genealogico di Frisona e Jersey stanno ricevendo, da parte di FederAna, la richiesta di pagamento del saldo della quota associativa 2019 di Anafij (Associazione nazionale allevatori Frisona italiana e Jersey). La pretesa solleva diverse perplessità, a partire dal soggetto che richiede il pagamento, sconosciuto agli allevatori, per continuare con il non corretto assetto di tali associazioni, che hanno provveduto a effettuare modifiche statutarie mai comunicate ai soci tramite regolare assemblea e mai autorizzate dagli organi di vigilanza (le prefetture). Per Confagricoltura sono modifiche da ritenersi a tutti gli effetti non efficaci e quindi non in grado di sortire effetti giuridici verso gli associati. L’assetto di Anafij e delle altre associazioni di razza è il frutto di scelte e decisioni in contrasto con la normativa vigente, così come denunciato da tempo da Confagricoltura. La Prefettura di Cremona ha infatti revocato le modifiche statutarie di Anafij, determinando il fatto che vige ancora il vecchio statuto. Conseguentemente, Anafij e le altre associazioni non possono qualificarsi come associazioni di primo grado e pretendere il pagamento di quote associative direttamente dagli allevatori.
Confagricoltura invita gli allevatori a contestare tale richiesta di pagamento inviando via Pec un apposito modulo, disponibile in tutti gli uffici delle Unioni Agricoltori.