FAO: prezzi materie prime stabili in Dicembre

30/01/2019

L'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura delle Nazioni Unite (FAO), ha reso noto che a dicembre i prezzi alimentari globali si sono mantenuti sostanzialmente stabili, con l'aumento dei prezzi internazionali dei cereali che ha compensato il calo delle quotazioni di zucchero e prodotti lattiero-caseari.
L'indice, che funge da indicatore della variazione mensile dei prezzi internazionali di un paniere di prodotti alimentari, ha raggiunto in media 168,4 punti per tutto il 2018, circa il 3,5% in meno rispetto al 2017 e quasi il 27% rispetto al picco raggiunto nel 2011.
L'indice dei prezzi dei cereali FAO è aumentato dell'1,8% a dicembre rispetto al mese precedente e del 9,6% rispetto al dicembre 2017.Le previsioni più recenti della FAO prevedono che la produzione globale di grano e mais diminuirà nel 2018, mentre quella del riso stabilirà un nuovo record.
Le forniture globali di tutti i principali cereali sono più che sufficienti e le scorte sono ancora ampie. Al contrario L'indice dei prezzi dei prodotti lattiero-caseari è diminuito del 3,3% da novembre, segnando il suo settimo calo mensile consecutivo, guidato dalle quotazioni inferiori del burro, del formaggio e del latte intero in polvere. L'indice è diminuito del 4,6% rispetto al 2017, a causa del calo dei prezzi di tutti i prodotti lattiero-caseari durante la seconda metà dell'anno.

http://www.fao.org/worldfoodsituation/foodpricesindex/en/