Le novità del «Decreto Semplificazione»

12/02/2019

Il 7 febbraio la Camera dei Deputati ha approvato, in via definitiva, il disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135 , recante disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione. Per quanto concerne le disposizioni relative al settore agricolo si segnalano, principalmente, le seguenti:

· Art. 3, comma 1
Elimina l’obbligo della modalità telematica per la tenuta del Libro unico del lavoro;
· Art. 3, comma 1-bis
Elimina per i produttori e i confezionatori di burro l’obbligo di tenuta del registro di carico e scarico;
· Art. 3, comma 1-ter
Elimina la previsione della dematerializzazione e realizzazione nell’ambito SIAN del registro di carico e scarico di cui al precedente comma 1-bis;
· Art. 3, comma 1-quater
Interviene sull’articolo 60 del Testo Unico del vino che prevede il registro per i produttori, gli importatori e i grossisti di talune sostanze zuccherine, eliminando l’obbligo di tenuta del registro di carico e scarico per la categoria dei grossisti e sopprimendo l’obbligo di tenere un registro di carico e scarico per tutti gli utilizzatori dei prodotti annotati nel registro;
· Art. 3, comma 1-nonies
Vengono eliminati gli obblighi di comunicazione al Mipaaft a cui sono tenuti i produttori di sfarinati e paste alimentari diretti alla successiva spedizione verso altri Paesi dell’UE o verso gli altri Paesi contraenti l’accordo sullo spazio economico europeo nonché destinati alle esportazioni;
· Art. 3, comma 1-decies
Abroga la previsione dell’articolo 1-bis, comma 6, del decreto-legge n. 91 del 2014, convertito dalla legge n. 116 del 2014, che prevede la dematerializzazione e realizzazione nell’ambito del SIAN del registro di carico e scarico degli sfarinati e delle paste alimentari, nonché le disposizioni attuative;
· Art. 3, comma 1-undecies
Introduce la possibilità per l’INPS di acquisire d’ufficio determinati dati della denuncia aziendale dei datori di lavoro agricolo dal fascicolo aziendale istituito nell’ambito dell’anagrafe delle aziende agricole;
· Art. 3-bis - Etichettatura dei prodotti alimentari
La disposizione modifica l’articolo 4 della legge 3 febbraio 2011, n. 4, nell’ambito delle azioni a tutela del Made in Italy in cui l’adozione di un sistema di etichettatura corretto e trasparente “appare fondamentale per valorizzare la produzione nazionale, consentire scelte di acquisto consapevole ai consumatori e tutelare la salute dei cittadini, del territorio, dell’economia e dell’occupazione”.
Peraltro, la disposizione entrerà in vigore 3 mesi dopo la data della notifica alla Commissione Europea di cui viene data comunicazione con pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;
· Art. 3-quater – comma 1 – Oli di oliva e di semi
Interviene sulla legge n. 35 del 1968 (Norme per il controllo della pubblicità e del commercio dell’olio di oliva e dell’olio di semi) sopprimendo il secondo periodo dell’articolo 3 e lasciando in vigore la sola disposizione che prevede che gli oli di semi destinati al consumo alimentare devono essere esenti da coloranti aggiunti;
· Art. 6 – Disposizioni in merito alla tracciabilità dei dati ambientali inerenti i rifiuti (SISTRI)
L’articolo 6 prevede, a decorrere dal 1° gennaio 2019, la soppressione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) di cui all’articolo 188-ter del d.lgs. n. 152 del 2016. Il comma 3 del medesimo articolo prevede, a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge, n. 135 del 2018, l’istituzione del Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti, gestito direttamente dal Ministero dell’Ambiente e tutela del territorio e del mare. Vengono elencati i soggetti obbligati ad iscriversi al Registro ed i termini per l’iscrizione. Le modalità di organizzazione e funzionamento del Registro elettronico nazionale sono demandate ad un decreto del Ministro dell’Ambiente. Non sono dettate disposizioni particolari per il settore agricolo.