I sacchetti biodegradabili sono soggetti a pagamento

05/02/2019

Come già comunicato in precedenza, ricordiamo che dal 1° gennaio i sacchetti per imbustare frutta, verdura e ogni altro prodotto sono a pagamento.
I sacchetti di plastica leggeri e ultraleggeri devono essere sostituiti da sacchetti biodegradabili e compostabili (con un contenuto minimo di materia prima rinnovabile non inferiore al 40 per cento), da cedersi a pagamento.
La legge n. 123/2017 prevede infatti che non possano essere distribuiti a titolo gratuito.
Il prezzo di vendita (minimo 1 centesimo per singola unità) deve risultare dallo scontrino o fattura di vendita delle merci o dei prodotti trasportati. In caso di trasgressione, la sanzione minima è pari a euro 2.500.