Rivalutazione dei terreni e aree edificabili

03/06/2019

Come per gli anni pregressi è concessa anche per il 2019 la riapertura dei termini per procedere alla rivalutazione dei terreni, delle are edificabili e delle partecipazioni in società non quotate, con gli effetti previsti dal D.L. n. 282 convertito nella Legge n. 27/2003, al fine della determinazione della plusvalenza tassabile a norma dell’art. 67 del TUIR.  Si ridetermina il valore delle aliquote per il calcolo dell’imposta sostitutiva: 11% per le partecipazioni qualificate, 10% per le partecipazioni non qualificate e per i terreni edificabili e con destinazione agricola, in base al valore del bene stabilito da apposita perizia giurata da professionisti abilitati. I nuovi termini sono il 1 gennaio 2019, per il riferimento al valore da periziare, e il 30 giugno 2019 per redigere la perizia e versare l’imposta sostitutiva che può essere pagata anche in tre rate annuali di pari importo, con l’applicazione degli interessi nella misura del 3 per cento. Possono avvalersi della rivalutazione le persone fisiche, che non operano nell’ambito di attività d’impresa, le società semplici, nonché gli enti non commerciali.