Questa mattina il Museo dei Campionissimi di Novi Ligure ha ospitato la prima giunta «aperta» monotematica

05/07/2019

“Non potevamo scegliere luogo migliore del Museo dedicato al grande Fausto Coppi, perché sappiamo di dover pedalare tanto. Lo faremo con energia consapevoli che il Piemonte ha bisogno di un’altra velocità. Per questo motivo assumiamo un impegno preciso: dare ai lavoratori risposte concrete e non solo solidarietà, perché con la solidarietà non si mangia”: il presidente della Regione, Alberto Cirio, ha concluso con queste dichiarazioni la prima Giunta monotematica dedicata al lavoro, che si è svolta oggi al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure.

La città alessandrina, scelta come simbolo per casi emblematici come Pernigotti e Ilva, ha ospitato la prima delle Giunte “aperte” con cui il nuovo governo regionale intende affrontare i temi strategici per il Piemonte.

Presente accanto al presidente e alla squadra degli assessori anche il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon, oltre ai rappresentanti del mondo istituzionale, sindacale e produttivo: Gian Paolo Cabella, sindaco di Novi Ligure, i segretari generali del Piemonte di Cgil Massimo Pozzi, Cisl Alessio Ferraris, Uil Giovanni Cortese, e il presidente di Confindustria Piemonte Fabio Ravanelli.

“Le nostre eccellenze produttive e la professionalità di chi ha contribuito a renderle tali devono essere tutelate e restare in Piemonte - ha sottolineato il presidente Cirio -, non possono essere preda di imprenditori che vengono ad acquisire nostri marchi famosi, prendono finanziamenti e poi vanno a produrre all’estero con qualità minore. Gli aiuti che arrivano da enti pubblici devono rimanere legati al territorio”.

All'evento era presente Paolo Castellano, vice direttore di Zona di Alessandria di Confagricoltura Alessandria.