Visconti nominato Presidente d’Onore della Proprietà Fondiaria Nazionale

07/10/2020

L’Assemblea della Federazione Nazionale della Proprietà Fondiaria, che si è tenuta al tempo del Coronavirus ieri, 6 ottobre, a Milano, ha nominato per acclamazione Giuseppe Visconti Presidente d’Onore della Federazione.
La prestigiosa carica, prevista dallo Statuto, è stata assegnata a Giuseppe Visconti per l’opera da lui svolta per decenni ai vertici della Proprietà Fondiaria Nazionale nella tutela e valorizzazione del diritto di proprietà della terra. Un riconoscimento che arriva anche per l’importante ruolo svolto a livello europeo nella rappresentanza della Proprietà Fondiaria italiana.
Nella sua veste di Presidente d’Onore ha subito lanciato un messaggio nuovo che parte da un’attenta analisi dell’attuale situazione, con lo sguardo rivolto al futuro: si prospetta una nuova azione della proprietà nell’ambito dei “beni comuni” al tempo del Coronavirus.
“La tempesta della pandemia - dice Visconti - che ha colpito tutto il mondo con le sue disastrose conseguenze mette in luce una volta in più la difficoltà di prevedere e fronteggiare le insidie della natura”.
Ha quindi evidenziato che il diritto di proprietà della terra e l’esercizio dell’attività agricola in questo scenario non corrispondono più agli schemi abituali. La tutela del diritto di proprietà e di impresa si realizza se incanalata e raccordata con la promozione e lo sviluppo dei “beni comuni”.

“La figura del proprietario e dell’imprenditore - aggiunge - diviene centrale non solo per la sicurezza alimentare, che rimane essenziale, ma come elemento cruciale della catena che porta alla sicurezza ambientale e al contrasto del cambiamento climatico”.
E allargando l’orizzonte il Presidente d’Onore sostiene che il metro di giudizio è la sostenibilità che non passa dalla eliminazione dei diritti, primo fra tutti quello di proprietà, ma dalla loro ribadita funzione per il raggiungimento dei “beni comuni”.
“Per la proprietà della terra - conclude Giuseppe Visconti - ed i suoi gestori si aprono opportunità e sfide che vanno al di là di quanto fino ad oggi conosciuto e praticato: si tratterà di dare risposte anche alle nuove esigenze indotte dalla modifica degli stili di vita che si sta profilando”.
Congratulazioni vivissime da parte di Confagricoltura Alessandria tutta.