Dpcm, Conte: stop a tutte le fiere, anche quelle internazionali. Pronte misure a sostegno filiere colpite, anche agroalimentare

26/10/2020

"Dobbiamo evitare il secondo lockdown, per questo motivo è necessario apportare ulteriori restrizioni". E' quanto spiega in conferenza stampa il Premier Giuseppe Conte in merito al nuovo Dpcm che "entra in vigore - spiega - dalla mezzanotte fino al 24 novembre".

Stop a convegni, congressi e altri eventi "che potranno essere fatti solo da remoto". E "tutte le fiere, anche internazionali, sono sospese", spiega. "Di qualsiasi tipo".

Previsto per la Pa lo smart working "mentre lo raccomandiamo per quanto possibile per le aziende private".

No a ricevere a casa persone che non fanno parte del nucleo familiare. "Una pandemia che ci sta mettendo alla prova e che sta creando diseguaglianze nuove, oltre a quelle già presenti", prosegue ancora.

"Già pronti gli indennizzi a beneficio di tutti coloro che saranno colpiti da queste nuove norme", dice ancora Conte specificando "che non mi piace fare promesse".

I ristori arriveranno direttamente sul conto corrente dei diretti interessati con bonifico delle agenzie delle entrate. "Credito di imposta per gli affitti di ottobre e novembre, indennità per lo sport e lo spettacolo, slittamento Imu e nuove misure per la filiera agroalimentare colpita dalle misure conseguenti alle restrizioni della ristorazione".

"Se tutti rispetteremo queste misure terremo la curva epidemiologica sotto controllo così da poter allentare la situazione e passare le festività di Natale più tranquilli".

Fonte: agricolae.eu