Genome editing: nuovo parere dell’EFSA

01/12/2020

Attualmente nell’UE gli organismi modificati del genoma, prima di essere autorizzati, devono essere sottoposti a una valutazione di sicurezza secondo le disposizioni stabilite dalla legislazione sugli OGM. Al fine di verificare l’impostazione, la Commissione europea ha affidato all’EFSA il compito di valutare se le linee guida per la valutazione del rischio delle piante geneticamente modificate possano essere utilizzate anche per le piante prodotte con mutagenesi diretta da oligonucleotide (ODM), nucleasi sito-specifica di tipo 1 (SDN-1) e nucleasi sito-specifica di tipo 2 (SDN-2).
Gli esperti hanno concluso che le linee guida esistenti per la valutazione del rischio delle piante geneticamente modificate sono applicabili per la valutazione delle tre nuove tecniche; tuttavia, potrebbero essere necessari meno dati per la valutazione del rischio a causa dell’assenza di nuovo DNA. Il parere scientifico verrà inviato alla Commissione che sta conducendo lo studio sulle nuove tecniche genomiche.