I temi agricoli alla conferenza di fine anno del Presidente Cirio

09/01/2020

“E’ mia intenzione adottare un codice deontologico, sul tipo di quello in vigore per i commissari europei, per garantire la trasparenza dell’attività amministrativa degli assessori, dei consiglieri e dei direttori regionali, in modo che tutti gli incontri con i portatori di interessi vengano certificati”: è la novità annunciata dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, nel corso della tradizionale conferenza stampa di fine anno del 30 dicembre scorso.

Ripercorrendo i risultati ottenuti nei primi sei mesi di attività della sua Giunta, il presidente Cirio si è soffermato su diversi temi: l’importanza del dialogo con i territori, le categorie produttive e le parti sociali, “che vuole segnare anche la diversità rispetto all’esperienza di governo precedente, con cui si lamentava difficoltà di dialogo”, l’approvazione della delibera sull’autonomia differenziata, che “aumenta la richiesta da 13 a 23 materie e potrà finalmente essere incardinata nella trattativa con il Governo, accanto a quelle di Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna”, la rimodulazione dei fondi non spesi e a rischio di restituzione e l’avvio con Bruxelles della campagna di concertazione sulla programmazione 2021-27, l’inizio della rottamazione norme superate o non più attive con il disegno di legge riguardante le prime 29 e l’avvio dei tavoli di per la semplificazione con gli esponenti delle varie categorie produttive.

Tra gli altri temi toccati di natura agricola figurano:

- l’inserimento nell’assestamento di bilancio di maggiori risorse per l’emergenza alluvione e di danni alla fauna selvatica;

- i 50 milioni di euro stanziati per l’innovazione tecnologica e industriale;

- l’attività svolta con il Governo per il ripristino dei danni provocati dalle recenti alluvioni e lo stanziamento di 2,5 milioni per gli eventi dell’estate che non hanno ottenuto lo stato di emergenza;

- l’inserimento nella legge di stabilità dell’esenzione dal pagamento del bollo per tre anni per chi ha un’auto inquinante e acquista un Euro 6 sotto i 100 kW e della diminuzione dell’Irap per le imprese di nuova costituzione o che trasferiranno un insediamento produttivo in Piemonte assumendo o stabilizzando personale;

- l’inserimento di risorse per i giovani agricoltori;

- i 180 milioni di euro per la tutela dell’ambiente;

- gli accordi per promozione turistica congiunta di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria e il sostegno vittorioso alla candidatura di Biella Città Creativa Unesco.