Limitazione d’impiego di erbicidi contenenti Terbutilazina anno 2020

10/04/2020

Anche nel 2020 la Regione Piemonte  ha confermato le limitazioni d'impiego riguardanti l'utilizzo degli erbicidi contenenti la sostanza attiva terbuitilazina già in vigore da parecchi anni. Infatti è dal 1 gennaio 2008 che la terbutilazina, a causa dei residui presenti nelle acque superficiali e nelle acque sotterranee destinate all'utilizzo potabile, deve essere adoperata con particolari accortezze.

Nelle zone ordinarie, come la Provincia di Alessandria, la terbutilazina può essere impiegata utilizzando formulati commerciali che la contengono in miscela insieme con altre sostanze attive, alle dosi di etichetta ed esclusivamente sulle colture sulle quali i vari formulati commerciali sono registrati.
Nelle Zone Vulnerabili da prodotti Fitosanitari (Z.V.F.) che riguardano alcuni comuni delle Province di Torino, Asti e Cuneo (l'elenco è consultabile alla pagina  http://www.confagricolturalessandria.it/tecnica/fitosanitari.asp del nostro sito, che contiene anche la circolare regionale) va impiegata ad anni alterni e in forma localizzata sulla fila di semina.

Infine occorre ricordare di leggere con molta attenzione le etichette dei prodotti, in quanto contengono prescrizioni supplementari quali il rispetto di una fascia di sicurezza non trattata distante da 5 a 10 metri dai corpi idrici superficiali (a seconda della data di registrazione del prodotto) e, come riportato da alcune etichette, l'utilizzo di ugelli antideriva (in alcune etichette l'utilizzo di questi ugelli può consentire la riduzione della fascia di rispetto). Questa limitazione deve essere applicata a tutti i corpi idrici superficiali sull'intero territorio nazionale (e quindi regionale) in quanto prevista dall'etichetta degli erbicidi contenenti terbutilazina, a prescindere, quindi, se i corpi idrici siano o meno interessati dall'obbligo di realizzazione o mantenimento di una fascia tampone inerbita (e quindi non occupata da una coltura) in ossequio alle norme di condizionalità o al greening.