L’Unione europea programma il futuro delle aree rurali

13/08/2020

La Direzione Generale Agricoltura dell’Unione europea ha pubblicato la “tabella di marcia” per la "Visione a lungo termine per le aree rurali", per ora disponibile soltanto in inglese al link
https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/12525-Long-term-vision-for-rural-areas

A settembre verrà lanciata una consultazione pubblica on-line sull’argomento. Il documento precisa che le regioni prevalentemente rurali ospitano 96 milioni di persone e coprono il 45% del territorio dell'UE. Gli studi – si legge nel documento - hanno dimostrato che molte persone in queste aree rurali si sentono politicamente trascurate. Secondo l’Unione europea molti servizi ecosistemici (produzione di alimenti, mangimi, materie prime, regolamentazione delle acque, biodiversità, etc.) dipendono e sono generati nelle zone rurali. Inoltre, la crisi COVID-19 può introdurre cambiamenti significativi nella società (aumento del telelavoro, apprezzamento per gli spazi verdi) di cui le aree rurali potrebbero beneficiare. Su queste basi è previsto un ampio processo di consultazione per garantire che la voce di tutte le parti interessate siano ascoltate. La consultazione pubblica che partirà a settembre sarà resa nota in tutte le lingue dell'UE sul sito web della Commissione "Dite la vostra". Sulla base delle prove raccolte e delle necessità individuate, la comunicazione fornirà indicazioni per future iniziative di approfondimento.