Dichiarazioni trimestrali DMAG - Obbligo del codice identificativo (CIDA)

12/04/2011

Con propria circolare n. 28 del 11/02/2011, la Direzione Generale dell’INPS ha ridefinito le regole di abilitazione allo svolgimento degli adempimenti contributivi nei confronti dell’Istituto da parte dei datori di lavoro e dei soggetti intermediari che operano per loro conto.
La circolare suddetta si inserisce nel più ampio progetto di telematizzazione e informatizzazione delle attività dell’Istituto all’interno del quale viene riconosciuto un ruolo centrale agli “intermediari” incaricati di operare in nome e per conto dei datori di lavoro ai sensi della legge n. 12/1979.
È proprio l’importanza del ruolo svolto dagli intermediari a determinare l’esigenza, da parte dell’INPS, di verificare la loro abilitazione ad operare in nome e per conto dei datori di lavoro attraverso una nuova (ed onerosa) procedura di identificazione.

Si evidenziano di seguito le principali caratteristiche del nuovo sistema di profilazione per i servizi istituiti dalle associazioni di categoria (art. 1, c. 4, legge n. 12/1979):

 


  • l’abilitazione ad operare sarà rilasciata alla struttura (e dunque all’associazione) e non, come in precedenza, alla persona del legale rappresentante
  • potranno essere attivate delle sub-abilitazioni ad operare in favore di propri lavoratori dipendenti
  • l’associazione sarà abilitata ad operare sulla base di apposite deleghe rese per iscritto dal datore di lavoro utilizzando un’apposita applicazione della sezione “servizi per le aziende e i consulenti” del sito internet dell’Istituto
  • le associazioni titolari di un PIN precedentemente non abilitati ai cosidetti servizi aziendali, si vedranno automaticamente attivare le funzioni prima inattive

 

Il nuovo sistema di identificazione tramite deleghe espresse sarà pienamente operativo a partire dal periodo di paga “aprile 2011”.Per quanto riguarda le associazioni di categoria che operano in qualità di intermediari per conto di datori di lavoro che assumono operai agricoli, tale sistema non si applicherà da subito, dato che la circolare precisa che “continuano ad applicarsi le normali procedure di abilitazione previste per lo specifico settore”.