Sabato 11 maggio si è conclusa la 39esima edizione del Concorso Enologico provinciale “Premio Marengo DOC”, con i lavori della Commissione Finale che ha individuato i vini vincitori della “Selezione Speciale” e del “Marengo d’Oro”, i premi più ambiti del Concorso. Trentuno vini si sono aggiudicati le Selezioni Speciali, tra i quali sono stati selezionati i quattro premi Marengo d’Oro: una scelta precisa degli enti organizzatori (Camera di Commercio tramite il supporto operativo della propria azienda Asperia e Provincia) per consentire di evidenziare immediatamente a potenziali buyer - italiani ed esteri - le eccellenze del Premio. I campioni di vino presentati al Concorso da 93 aziende sono stati complessivamente 289, dei quali 12 per la categoria aromatici, 101 per la categoria bianchi, 170 per la categoria rossi e 6 per la categoria spumanti. Tutti i campioni sono stati sottoposti ad una doppia anonimizzazione e sono stati degustati da 20 Commissioni che hanno lavorato dal 7 al 9 maggio, mentre la Commissione Finale composta da enologi, sommelier ed esperti del settore ha operato l’11 maggio. I campioni che hanno raggiunto il punteggio di 85 centesimi, e che sono stati quindi insigniti del diploma “Premio Marengo DOC”, sono 138, presentati da 73 aziende; di questi, le Selezioni Speciali, cioè i vini che hanno ottenuto il miglior punteggio, sono 31 vini di cui 4 Marengo d’Oro. I 4 Marengo d’Oro sono:
VINI SPUMANTI
ALTA LANGA SPUMANTE BRUT BIANCO 2007 - Cuvée Aurora Bianco Vigne Regali s.r.l. - Strevi
VINI BIANCHI
COLLI TORTONESI TIMORASSO 2011 - Morasso Cascina Montagnola - Viguzzolo
VINI ROSSI
GRIGNOLINO DEL MONFERRATO CASALESE 2012 Tenuta La Tenaglia - Serralunga di Crea
VINI AROMATICI
MALVASIA DI CASORSO D’ASTI 2012 - Dolce Stil Novo Gaudio Mauro - Vignale Monferrato
La presente edizione del Concorso enologico provinciale coincide nel 2013 con i cinquant’anni di DOC in Italia: si tratta di un anniversario importante, perché anche questo concorso è nato come conseguenza di quella legge. Un’impostazione normativa voluta fortemente da uomini della viticoltura alessandrina e casalese. Se infatti il primo progetto di riconoscimento di “vini tipici” fu avanzato nel 1921 dal casalese Arturo Marescalchi, fondatore dell’Assoenologi, la proposta di legge sulle DOC del 1963 fu avanzata dal senatore Paolo Desana, nostro indimenticato conterraneo. Da allora le Denominazioni di origine protette italiane registrate sono arrivate a quota 403, di cui 330 DOC e 73 DOCG, mentre le IGP sono 118. Si tratta di numeri importanti, la cui “quantità” fa ancora discutere, ma di cui resta indiscussa l’importanza per la diffusione del vino italiano a livello europeo e mondiale, poiché le DOC rappresentano i vertici riconosciuti della classificazione e della qualificazione dei vini. I vini vincitori del 39° Concorso Enologico “Premio Marengo DOC” saranno in degustazione durante la manifestazione “ENOCOSMO: il vino e tutto il mondo che c’è dentro”, che si svolgerà presso il complesso espositivo Expo Piemonte, strada del Gioiello 1 – Valenza dall’8 al 10 giugno 2013. Confagricoltura Alessandria si congratula con tutti gli associati (riportati in tabella a fianco) vincitori del Premio.